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Fiera di Vicenza, le decisioni di oggi del CdA che attacca duramente Mantovani

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Settembre 2013 alle 18:40 | 0 commenti

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Fiera di Vicenza - Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione di Fiera di Vicenza SpA alla presenza del Collegio Sindacale al completo e di tutti i Consiglieri, ad eccezione dell’assenza giustificata del Consigliere Pilastro. Recependo le dimissioni del Dott. Paolo Mantovani e a norma dello Statuto della Società, il Consiglio di Amministrazione della stessa ha richiesto al Vice Presidente Dott. Stefano Stenta di assumere la rappresentanza legale della società sostituendo il Presidente.

L’esito della trattazione degli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione  ha portato alle seguenti determinazioni:

·         Il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto fatto grave e censurabile l’aver comunicato da parte dell’ex Presidente Paolo Mantovani ai Soci informazioni riservate su attività e relazioni interne di Fiera di Vicenza, che avrebbero dovuto essere discusse in seno al Consiglio di  Amministrazione.  Tale assunto è stato esplicitamente rimarcato anche dai Rappresentanti dei Soci Fondatori per il tramite di organi di stampa.

·         Il Consiglio di Amministrazione ha poi compiuto un’analisi approfondita della lettera inviata agli Azionisti, al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale da parte del Dott. Mantovani in data 23 settembre 2013 concernente la presunta trattativa riservata del Direttore Generale per l’utilizzo del Padiglione H, nel contesto delle Manifestazioni VICENZAORO. Nel merito, sono state verificate le informazioni e tutta la documentazione disponibile, ascoltato il Direttore Generale Corrado Facco in audizione - il quale ha prodotto un’ampia ed esaustiva relazione cronologica corredata da documentazione relativa all’oggetto – e ricevuto il parere scritto del Collegio Sindacale.

Alla luce di ciò, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto, all’unanimità dei presenti, di confermare che:

-          Il Consiglio di Amministrazione era stato puntualmente informato in più occasioni, da parte del Direttore Generale Corrado Facco, in merito all’opportunità dello sviluppo progettuale relativo al mantenimento della locazione del Padiglione H e della sua destinazione d’uso a favore dell’Associazione Hong Kong Jade & Jewellery Manufacturers Association, a partire dal 2014. L’ipotesi progettuale in questione è stata discussa nella seduta del 10 luglio 2013 e recepita poi nel primo draft del Piano Industriale impostato e presentato dallo stesso Dott. Mantovani al Consiglio di Amministrazione in data 29 agosto 2013;

-          Tutto il Management di Fiera di Vicenza era a conoscenza dell’ipotesi progettuale e/o ha partecipato ad incontri finalizzati allo sviluppo complessivo del progetto, coinvolgendo in alcuni casi anche i Responsabili dell’Associazione di Hong Kong;

-          La trattativa commerciale condotta da parte del Direttore Generale rientra nelle attività previste dalla procura speciale a lui riservata la quale prevede testualmente di “predisporre le linee strategiche, i piani industriali e finanziari e i conseguenti accordi previa intesa con il Presidente del Consiglio di Amministrazione, da sottoporre al Consiglio medesimo”;

-          Il Consiglio di Amministrazione, rinnovando la piena fiducia al Direttore Generale Corrado Facco, gli chiede di continuare l’attività di trattativa in essere, sulla base di quanto già svolto, verificando l’eventuale danno emergente conseguente alla diffusione di informazioni riservate.

·         Il Consiglio provvederà a richiedere al Dott. Mantovani copia della documentazione in suo possesso citata nella lettera del 23 settembre 2013 e mai pervenuta presso la sede della Società.

In ogni caso, il Consiglio di Amministrazione si riserva, ogni eventuale ed ulteriore azione a tutela di Fiera di Vicenza, dei Componenti del Consiglio di Amministrazione e del suo Direttore Generale, anche alla luce delle dichiarazioni e motivazioni addotte dal Dott. Mantovani a supporto delle proprie dimissioni.

Per quanto riguarda gli altri argomenti affrontati durante la seduta odierna, il Consiglio di Amministrazione ha già previsto la data della prossima convocazione, fissata per giovedì 3 ottobre alle ore 16.00, per affrontare nel dettaglio, tra i vari argomenti prioritari, le ipotesi di budget per l’anno 2014 e correlate azioni commerciali, in un contesto complessivo di Piano Industriale, per il quale verrà contestualmente tracciata la pianificazione dei lavori di avanzamento e finalizzazione, al fine di sottoporne una versione aggiornata agli Azionisti della Spa entro il mese di ottobre c.a.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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