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Fidas Vicenza prima federata a livello regionale e terza a livello nazionale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 24 Luglio 2014 alle 16:37 | 0 commenti

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Fidas Vicenza - Sono bel 14.877 le donazioni di sangue effettuate al 30 giugno 2014 da poco meno di 19mila donatori idonei, precisamente 18.874. Numeri importanti, che fanno comprendere come Fidas Vicenza abbia conquistato negli anni il primato di prima federata a livello regionale e terza a livello nazionale, rappresentando un esempio, sia a livello organizzativo che di generosità per le federate di tutta Italia.

“I risultati che oggi possiamo apprezzare – spiega il presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin – sono il frutto di un grande lavoro condotto negli anni da chi mi ha preceduto. Il vero merito, tuttavia, dobbiamo riconoscerlo ai donatori, perché con il loro gesto d’altruismo, anonimo e gratuito hanno fatto diventare grande la nostra associazione”. Un riconoscimento, quello per il lavoro condotto da donatori e volontari, che Fidas Vicenza ha sempre fortemente riconosciuto. In particolare in tempi duri come quelli che anche la provincia berica sta attraversando. La crisi economica, purtroppo, si riflette anche con un calo di donazioni. “Non sono numeri che spaventano – aggiunge il presidente Mariano Morbin – ma stiamo lavorando su questa flessione, anche incentivando l’accesso ai centri raccolta sangue il sabato e la domenica. I nostri giovani sono tra i più attivi d’Italia nelle attività di promozione del dono, perché non dobbiamo mai dimenticare che l’associazione va avanti soltanto se si aggiungono nuove leve: giovani convinti e costanti nel recarsi al centro raccolta sangue”. La costanza, la periodicità, nell’effettuare la donazione, infatti, rappresenta un punto di forza per l’associazione ed una garanzia per l’approvvigionamento del centro trasfusionale, quindi per gli ammalati. Ed il nuovo sistema di prenotazione online della donazione consente di azzerare i tempi d’attesa, rendendo l’atto della donazione più rapido e ben organizzato, nel rispetto del valore del tempo e delle persone. “Abbiamo fatto un importante salto di qualità con la prenotazione associativa – sottolinea il presidente Mariano Morbin – che sta dando grandi soddisfazioni, in quanto molti Donatori cominciano ad apprezzarne i vantaggi in termini di tempi d’attesa praticamente azzerati. La qualità del dono, per noi di Fidas Vicenza, non può che passare anche attraverso il rispetto del tempo che i nostri Donatori dedicano a compiere il loro grande atto di generosità. Con orgoglio posso confermare che Fidas Vicenza, capofila del progetto, ha avuto un ruolo primario nel coordinamento e gestione del software”. Un ringraziamento alle altre Associazioni del dono del sangue che hanno fortemente condiviso il progetto. Tra le novità del 2014 la creazione dell’app Fidas Vicenza, utilizzabile attraverso smartphone e tablet, per sfogliare Il Pellicano e ricevere molti utili aggiornamenti sulla vita associativa, le iniziative in programma e le attività svolte. “Ora che tutte queste novità sono diventate realtà – conclude il presidente Mariano Morbin – non resta che prenotare la propria donazione. Prima di andare in vacanza, quindi, magari prima ancora di aver fatto la valigia, vale la pena ricordarsi di chi potrebbe avere bisogno del nostro aiuto. Pochi minuti e si può salvare una vita”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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