Quotidiano | Categorie: Volontariato

Fidas Vicenza in assemblea, il presidente Munaretto: risultati del 2011 ed impegni futuri

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 22 Aprile 2012 alle 14:19 | 0 commenti

ArticleImage

Fidas Vicenza  -Grande partecipazione all’auditorium di Chiampo per l’assemblea provinciale di Fidas Vicenza, nel corso della quale il presidente provinciale Giuseppe Munaretto ha ripercorso i risultati del 2011, dai quali è emersa una tendenza di sostanziale stabilità, con un modesto calo dello 0,88 per cento, con un totale di ben 35890 donazioni. Il nuovo anno, invece, inizia con un leggero incremento, con 8986 donazioni rilevate al 31marzo 2012, con una crescita di 133 donazioni (+1,5 per cento) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

“Il primo trimestre 2012 – spiega il presidente Giuseppe Munaretto – segna un aumento dell’1,5 per cento, che ci deve spronare a lavorare sempre più in sinergia tra Zone e Gruppi, in particolare per spronare i donatori a ripetere il loro gesto di solidarietà più volte l’anno”. La mancanza di donatori assidui, infatti, rappresenta uno dei principali problemi del momento, in quanto la crisi ha comportato una maggior difficoltà per i lavoratori a chiedere il giorno di permesso per potersi recare al Centro di raccolta sangue. Rimangono delle difficoltà nello stimolo della crescita delle donazioni nel territorio dell’Ulss 6, ma il grande impegno del direttore del Centro sangue, Alberta Alghisi, fa ben sperare, nonostante le difficoltà innegabili nell’ottenere pronta risposta dai donatori. Fidas Vicenza è  convinta che, grazie all’aiuto dei presidenti di Gruppo e di Zona, la tendenza invertirà il segno, anche perché la lettura dei dati dell’ultimo settennio, invece, decreta una crescita costante e decisamente importante. Dal 2005 al 2011, infatti, le donazioni sono aumentate di 3200 unità circa, passando da 32707 a 35890. L’assemblea ha rappresentato anche l’occasione per ripercorrere gli importanti risultati conseguiti nel 2011, in particolare attraverso il Coordinamento Giovani ed il Progetto Scuole, rispettivamente coordinati dal coordinatore Andrea Bortolon e da Mariano Morbin. “I Giovani sono uno degli elementi chiave del nostro lavoro – prosegue il presidente Giuseppe Munaretto – ed a Vicenza possiamo contare su un gruppo di una trentina di validi ragazzi attivi e con tante idee, coordinati da Andrea Bortolon. Una risorsa della quale dobbiamo andar fieri”. Strepitosi anche i numeri del Progetto Scuole. Nel 2011, infatti, sono stati intercettati 4100 studenti delle Superiori, con 105 promesse di donazione, 1980 studenti delle Medie, 1300 delle Elementari e 150 delle Materne. Proseguono con successo le uscite dell’Autoemoteca dell’Ulss 6 Vicenza. “Grazie agli ottimi rapporti instaurati con la Direzione del Servizio di Immunoematologia, trasfusione e genetica umana – conclude il presidente Giuseppe Munaretto – abbiamo ottenuto maggiori aperture domenicali presso i Centri di raccolta di Vicenza e Noventa Vicentina, mentre proseguono regolarmente le uscite dell’autoemoteca”. Si ricorda, infine, che è possibile destinare il 5 per mille dell’Irpef a favore di Fidas Vicenza indicando nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale dell’Associazione: 80028530246.

 

Fidas Vicenza- attività di raccolta sangue – al 31 marzo 2012

Emocomponente raccolto

Quantità (rispetto al 2011)

Numero di unità raccolte totali

8986 (+133)

Sangue intero

5649(+404)

Plasma    

2518 (-306)

Aferesi  (Piastrine, leucoaferesi ecc…)

819 (+35)

 

I numeri di Fidas Vicenza

82 Gruppi suddivisi in 11 Zone in provincia di Vicenza

19393 donatori attivi al 31.12.2011

8986 donazioni (+133 corrispondenti al +1,5% in più rispetto al 2011)


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network