Fidas: "Donate sangue prima di partire per le vacanze"
Martedi 2 Agosto 2011 alle 13:57 | 0 commenti
Fidas Vicenza - Il momento che precede le ferie estive rappresenta un’occasione per recarsi a donare il sangue. Un atto d’amore particolarmente significativo se consideriamo che il fabbisogno degli ospedali è alto, per i frequenti incidenti che si verificano sulle strade e per garantire gli standard consueti di materiale ematico richiesto per gli interventi chirurgici.
“Prepariamo pure la valigia con cura – spiega il presidente provinciale Fidas Vicenza, Giuseppe Munaretto – ma non dimentichiamoci, prima di averla chiusa, di andare a donare il sangue. Vicenza è sempre stata una città molto sensibile, come testimoniato dagli importanti numeri che abbiamo sempre raggiunto grazie ai 19mila donatori attivi con oltre 36mila donazioni effettuate lo scorso annoâ€.
I numeri registrati nel primo semestre 2011 sono in leggero calo, anche se rispetto al primo trimestre la Federata vicentina ha recuperato il calo del due per cento, arrivando oggi ad un deficit di
donazione che si attesta attorno all’uno per cento. “Questa modesta flessione – prosegue il presidente Giuseppe Munaretto – non ci spaventa affatto, ma deve spronarci a fare di meglio, ricordando che
dobbiamo conservare il nostro importante primato vicentino di terza Federata Fidas in Italia e prima a livello regionale. I giovani sono la nostra linfa vitale e vogliamo spingere affinché il loro ruolo sia
sempre più importante e coinvolgente anche rispetto alle generazioni di coetaneiâ€. Ed è proprio in questo contesto che si inserisce egregiamente la presenza di Giulia Nicole Magro, testimoniale
donatrice di Fidas Vicenza, nonché seconda classificata all’edizione 2010 di Miss Italia. Non solo una presenza, ma una testimonianza chiara del desiderio che i giovani hanno di essere protagonisti della
vita: “essere donatrice di sangue – sottolinea Giulia Nicole Magro – è un grande atto di altruismo, ma non solo. Donare il sangue vuol dire anche sapere che si può essere utili agli altri, senza dover
rinunciare a qualcosa, ma mettendo a disposizione se stessi per la vita altrui. Noi giovani dobbiamo ammirare chi dona da molti anni e pensare che quel sangue, con tutta probabilità ha salvato molte vite,
spesso giovani, spesso vittime di incidenti stradaliâ€. Inevitabile, quindi, un appello alla prudenza, proprio a pochi giorni dal grande esodo dalle città : “ricordiamo sempre che la prudenza deve essere la
leva che muove ogni nostra azione – conclude il presidente Giuseppe Munaretto – in quanto la prevenzione resta la prima arma da utilizzare contro gli incidenti stradali. I donatori ci sono e ci saranno sempre, speriamo in numero crescente, ma in questi giorni di grandi partenze
dalle città verso le località turistiche dobbiamo usare la testa e premere poco sull’acceleratore. Ricordiamo che il principio federalista per il sangue non vale. Chi dona deve ragionare in
un’ottica di Sistema e di Sanità che va oltre i confini geograficamente posti. Invito dunque i donatori, in questo periodo di inizio delle vacanze, a non dimenticarsi di compiere quel grande gesto
di altruismo cui hanno fatto voto. E non posso non chiedere a chi ancora non è donatore di riflettere sull’opportunità di compiere questo semplice atto salva-vitaâ€.
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