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Fidas Vicenza  -  Il presidente Giuseppe Munaretto: “abbiamo già ottenuto molte aperture domenicali per agevolare i lavoratori in questo momento di crisi”

Grande partecipazione domenica 27 novembre 2011 all’assemblea provinciale di Fidas Vicenza (qui la photo gallery), che ha visto intervenire il presidente nazionale Aldo Ozino Caligaris e la testimonial 2010 Tatiana Guderzo. “Il nostro impegno – spiega il presidente nazionale Aldo Ozino Caligaris – è tutto concentrato nell’incrementare la quantità e qualità di sangue raccolto, per elevare ancor di più gli standard di sicurezza."

"Anche per questo - ha proseguito Caligaris - c’è bisogno, proprio in questa fase di celebrazione dei congressi per il rinnovo delle cariche associative, di coinvolgere i giovani con proposte serie e stimolanti, che diano il via ad un volano straordinario di promozione del dono. Abbiamo grande bisogno di sangue e la richiesta aumenterà con il tempo, per effetto dell’aumento delle aspettative di vita e di tecniche terapeutiche e di cura applicate sempre più a persone di età avanzata”.

Analisi della situazione provinciale. Si attesta al due per cento circa la flessione nelle donazioni messe a segno nel corso del 2011 da Fidas Vicenza. I dati non fanno che confermare la tendenza degli ultimi anni di calo dell’attività al centro raccolta dell’Ulss 6. “Tuttavia, la collaborazione instaurata con il direttore del Servizio immunotrasfusionale dell’Ulss 6 di Vicenza, Alberta Alghisi – spiega il presidente provinciale Giuseppe Munaretto – ci ha permesso dal 1 gennaio prossimo di ottenere la seconda apertura domenicale mensile. Grazie alla medesima collaborazione abbiamo ottenuto anche tre aperture domenicali a Noventa Vicentina. Un risultato che permetterà di agevolare i lavoratori in difficoltà a chiedere la giornata di riposo per recarsi a donare in questo momento di crisi”. L’Associazione non può accettare che si doni il sangue solo per fruire, una volta l’anno, degli esami gratuiti. Per questo i gruppi della provincia si sono attivati, con il coordinamento della Segreteria provinciale, per controllare che i propri donatori vadano con continuità a donare.

Rapporti con le altre Associazioni di volontariato. Prosegue la collaborazione con l’Admo, l’Avlt e l’Avill, che consente a Fidas di incontrare gli alunni delle Scuole elementari, medie e superiori e promuovere il dono del sangue. Ogni anno sono oltre tremila gli studenti con i quali Fidas Vicenza entra in contatto ed a questi si aggiungono quelli incontrati direttamente dai Gruppi e Zone. Fidas Vicenza ha sostenuto in quota parte la pubblicazione del giornalino dell’Istituto Montagna di Vicenza, con l’inserimento di alcune pagine dedicate ai giovani.

Iniziative di propaganda. È iniziata la stretta collaborazione con la squadra Rugby Vicenza, militante nel campionato di serie B nazionale. Prosegue anche l’entusiasta attività con le squadre del campionato nazionale di serie B di pallamano maschile e femminile di Riviera 98, che da quest’anno hanno cambiato il nome in Fidas Riviera 98. “Queste collaborazioni intraprese – prosegue il presidente Giuseppe Munaretto – hanno lo scopo di raggiungere i giovani, ma anche le famiglie, per fare informazione, prevenzione e promuovere il corretto stile di vita del donatore di sangue”.

Rinnovo delle cariche associative. Da ottobre sono iniziate le votazioni per il rinnovo delle cariche dei Direttivi e Presidenti di Gruppo. Solo una volta completati i rinnovi di tutti i Gruppi si svolgeranno le votazioni per le Zone. Siamo certi che i rinnovi avverranno rispettando scrupolosamente quanto stabilito dal nuovo statuto ed auspichiamo che il decantato motto “largo ai Giovani” trovi concretezza nelle votazioni e che coloro che da sempre sono impegnati per la Fidas continuino a farlo, coadiuvando i nuovi eletti senza per questo sentirsi sminuiti nel proprio ruolo. “Il rinnovamento generazionale associativo – conclude il presidente Giuseppe Munaretto – consentirà a Fidas Vicenza quella continuità necessaria per incrementare il numero di donatori e promuovere la buona pratica di donare il sangue. Dobbiamo coinvolgere i giovani, che sono già numerosi all’interno dei gruppi vicentini, ringraziando il coordinatore Andrea Bortolon per il costante impegno, non dimenticando che il futuro è proprio nelle loro mani”.

Giovani Fidas. Importante l’attività svolta nel 2011 dal Coordinamento Giovani, che ha partecipato, per citare solo gli eventi più importanti, al Meeting nazionale a Matera ed al Congresso nazionale a Parma, alla Traversata dello Stretto di Messina, al Festival Show di Campo Marzo a Vicenza. Inoltre, i Giovani hanno fatto promozione al dono nelle Scuole superiori, raggiungendo oltre mille studenti, al Palasport ed al Campo da rugby, a numerose sagre paesane ed hanno realizzato delle uscite in altre province. Tra le manifestazioni più importanti val la pena citare l’evento Musica nel sangue, svoltosi al Teatro Comunale con il coinvolgimento di oltre mille tra studenti e spettatori e l’iniziativa di promozione al dono del sangue “Dacci una mano” oltre all’accompagnamento dei nuovi donatori alla prima apertura domenicale del Centro sangue dell’Ulss 6 Vicenza.