Quotidiano |

Festival:domani Don Gallo e Bepi De Marzi

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 7 Settembre 2010 alle 16:53 | 0 commenti

ArticleImage

Presidio Permanente - Mercoledì 8 settembre al Festival NoDalMolin arrivano Don Gallo e Bepi De Marzi. Saranno con i vicentini a partire dalle 18.00 e l'incontro, pioggia permettendo, si svolgerà in un luogo simbolico per la città, il Parco della Pace; in caso di pioggia, invece, tutti gli eventi previsti si svolgeranno sotto i tendoni del Parco delle Fornaci.

 

Don Gallo e Bepi De Marzi sono da sempre due amici del movimento vicentino ai quali la città è affezionata; due personaggi che non fanno giri di parole, non hanno peli sulla lingua e che, per questo, si sono conquistati la simpatia di coloro che, in questi anni, hanno messo a nudo l'ipocrisia e la falsità di quanti hanno contribuito a calpestare la volontà popolare.
Prima di loro, alle 16.00, un reading poetico con l'accompagnamento musicale di Max Fazenda (chitarra elettrica), Maurilio Dal Lago (chitarra elettrica), Enrico Antonello (tromba), Adriano Beghin (cornamusa) e la presentazione del libro "Tutto fumo niente Ariosto" di Toms Ruben. Per tutto il pomeriggio, inoltre, ArciRagazzi organizza giochi e animazioni per i bambini.
In serata, invece, la compagnia teatrale La Piccionaia - I Carrara metterà in scena Ciranò e il suo invadente naso; in caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà sotto il tendone dibattiti.

Biografie degli ospiti
Bepi De Marzi

Da poco residente nella città del Palladio, ma da sempre nel cuore di tanti vicentini, Bepi De Marzi è stato più volte tra i NoDalMolin, regalando sempre grandi risate e attente riflessioni con la sua ironica dialettica. Lo scorso giugno, dal microfono di un camioncino, ci aveva regalato la sua personale versione dell'inno d'Italia, riadattata per sbeffeggiare coloro che urlano "Paroni a casa nostra", ma piegano la testa di fronte alla devastazione del proprio territorio.
Don Gallo

Amico di vecchia data delle donne e degli uomini che si battono contro la militarizzazione del territorio vicentino, Don Andrea Gallo - nato a Genova nel 1928 - è da cinquant'anni un "prete di frontiera", fondatore e animatore della comunità San Benedetto al Porto di Genova. Il suo ultimo libro è "Così in terra, come in cielo" (Mondadori, 2010).

Leggi tutti gli articoli su: Bepi De Marzi, Festival NoDalMolin: Don Gallo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network