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Festival Veneto a Montecchio Maggiore

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Agosto 2009 alle 11:46 | non commentabile

Box Office Live. 28 agosto 2009   

Venerdì 4 settembre nella bella cornice di villa cordellina lombardi si esibiranno massimo bubola, ricky bizzarro, patrizia laquidara e i mideando string quintet - l'ingresso e' gratuito

Importante appuntamento con la musica d'autore per il Festival Veneto, la rassegna musicale che promuove l'arte e la cultura della lingua veneta:
venerdì 4 settembre, alle ore 21.00, nella splendida cornice di Villa Cordellina Lombardi di Montecchio Maggiore (Vicenza), si svolgerà la serata del festival dedicata alla musica d'autore con il gruppo padovano Mideando String Quintet, il trevigiano Ricky Bizzarro, la cantante vicentina Patrizia Laquidara e Massimo Bubola, storico collaboratore di Fabrizio De Andrè, fra i fondatori del folk-rock italiano.
Presenta Wendy Muraro conduttrice di Tele Veneto, l'ingresso è libero.
La serata è organizzata in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e all'Identità Veneta della Provincia di Vicenza.

GLI ARTISTI
MASSIMO BUBOLA
Massimo Bubola è considerato fra i padri fondatori del folk-rock italiano. E questo fin dagli esordi collaborando con Fabrizio De André con il quale ha condiviso un lungo sodalizio artistico, scrivendo insieme più di 20 canzoni, alcune fra le quali entrate nella storia della musica italiana. Nei tanti suoi concerti con l'affiatata Eccher Band, Bubola presenta il suo vasto repertorio, formatosi in una carriera trentennale, che spazia dalla canzone d'autore al folk celtico, dal blues alla canzone popolare.
Ha recentemente pubblicato un CD intitolato "Storie di terra e d'acqua" accolto con grande favore dalla critica e dal pubblico.
Ospite già nella prima edizione del Festival Veneto Massimo Bubola ha presentato una traduzione in lingua veneta della sua celebre hit "Il cielo d'Irlanda" e del brano "Volta la carta" (brano scritto con De Andrè per l'album "Rimini" ed ispirata ad una vecchia favola veneta) oltre ad altre composizioni originali in lingua veneta dalla sua ampia discografia

PATRIZIA LAQUIDARA

Patrizia Laquidara ha esordito nel mondo della musica nel 1998 vincendo una borsa di studio presso il CET, per il corso autori ed interpreti sulla musica popolare veneta e lombarda. E' stata tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2003, nella categoria Giovani, con la canzone "Lividi e fiori", vincendo il Premio della Critica e il Premio per la migliore interpretazione.
Nell'ambito della musica popolare si è esibita e continua ad esibirsi in importanti festival in Italia e all'estero con il gruppo Hotel Rif. Ha collaborato con lo storico e scrittore Emilio Franzina in due conferenze-spettacolo: "Veneto Transformer" (riflessioni in parole e musica sulle migrazioni e sulle metamorfosi del nordest) e "Storie di storia". Nel set di Montecchio Patrizia, accompagnata al pianoforte da Alfonso Santimone, presenterà alcune canzoni del suo nuovo progetto "Il canto dell'Anguana", un viaggio linguistico dentro il dialetto dell'alto vicentino e un viaggio musicale che abbraccia le culture popolari del mediterraneo per riscoprire questa tipica figura mitologica della tradizione veneta ma presente anche in altre tradizioni, sia nordiche che mediterranee. I testi e le poesie sono di Enio Sartori, le composizioni di Alfonso Santimone e della stessa Laquidara.


RICKY BIZZARRO

La sua attività principale è quella di musicista: Bizzarro, oltre che deejay, è soprattutto fondatore e leader dei Radiofiera, storica rock band trevigiana, con cui ha tenuto oltre 500 concerti fra Italia, Francia e Cuba ed inciso 3 CD, "Piovà", "Allarme" e "La casa di Alice".
Tiene inoltre una rubrica fissa sul quotidiano La Tribuna di Treviso e sul mensile d'attualità Treviso c'è e alcuni di questi pezzi sono stati raccolti nel dicembre 2005 nel volume "Bizzarrie - Brevi dalla città". Il suo è uno sguardo ironico e dolce/amaro sulla vita della sua città natale.
Nel 2007 Bizzarro ha messo in scena, assieme all'attore teatrale Mirko Artuso, "Ballata di un Sacrocuore", uno spettacolo composto di reading letterari, monologhi originali e canzoni, pescate nella memoria e nel presente dei due artisti. Le attività di Bizzarro sono molteplici e in continua evoluzione.
MIDEANDO STRING QUINTET
I Mideando String Quintet propongono un genere musicale definito "New Acustic Music" nel quale l'utilizzo di strumenti acustici quali il mandolino, l'octave mandolin, il mandoloncello, il violino, la chitarra e il basso elettrico, crea un sound originale ed inconfondibile arricchito da raffinate armonie vocali a 5 voci. Il genere musicale si può riassumere in una sorta di fusion tra il rock/blues ed il pop con influenze jazz ed etno con una spruzzata di country. Hanno pubblicato 3 CD, l'ultimo dei quali intitolato "In tutte le direzioni" è stato presentato ufficialmente all' IBMA di Nashville nell' ottobre del 2007.
Al Festival Veneto la band presenta tre brani del loro ultimo CD tradotti in veneto, una anticipazione di un progetto di più ampio respiro dagli sviluppi sorprendenti.

 

IL FESTIVAL VENETO

Il Festival Veneto si propone come occasione ed opportunità per la diffusione dell'arte e della cultura veneta. Il progetto nasce dalla volontà di valorizzare questa cultura e farla conoscere ad un pubblico più vasto utilizzando la formula del festival musicale per veicolarla in modo piacevole e divertente, presentandone l'espressione contemporanea attraverso uno spettacolo musicale che mette in mostra i talenti artistici che utilizzano il linguaggio popolare, la lingua veneta.
LA SECONDA EDIZIONE ANCHE FUORI DALLA PROVINCIA DI VERONA

Dopo il grande successo della prima edizione e dell'evento speciale svoltosi lo scorso 1° marzo ad Abano Terme (Padova) in occasione del Capodanno Veneto, il Festival Veneto quest'anno varca i confini della provincia di Verona per fare tappa in altri comuni della regione.

La seconda edizione del Festival Veneto infatti, dopo il debutto a Vallese di Oppeano (Verona) il 30 luglio, è uscita dalla provincia di Verona ed ha fatto tappa a Feltre, in provincia di Belluno, l'8 agosto, per arrivare nella provincia di Padova, a Cittadella, il 24 agosto. Dopo la serata, nella provincia di Vicenza, a Montecchio Maggiore, il Festival Veneto tornerà nuovamente a Verona, per la serata conclusiva al Teatro Romano, l'11 settembre.

Il Festival Veneto è promosso dall'ASSESSORATO ALLA CULTURA E ALL'IDENTITA' VENETA DELLA PROVINCIA DI VERONA con il contributo della REGIONE VENETO ed è realizzato in collaborazione con la FONDAZIONE TEATRO STABILE DI VERONA e l'organizzazione di BOX OFFICE LIVE, agenzia di comunicazione e servizi per lo spettacolo.

Tutte li informazioni sul sito www.festivalveneto.it

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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