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Festival delle DOP venete, migliaia in piazza

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 14 Ottobre 2014 alle 10:24 | 0 commenti

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Veneto Agricoltura - Oltre 6000 sono state le persone che hanno partecipato l'altro ieri al “Festival delle DOP venete”, organizzato da Regione e Veneto Agricoltura-Europe Direct Veneto con la collaborazione del Comune e Friuladria a Castelfranco V.to (TV). Tra le tante autorità che hanno partecipato all'evento il Presidente del Consiglio regionale Valdo Ruffato e il componente della Commissione Agricoltura del Consiglio regionale Amedeo Gerolimetto. Il pubblico ha apprezzato la presenza dei Consorzi di Tutela dei prodotti che rappresentano l'eccellenza dell'agroalimentare veneto approfittando, per conoscerli meglio, delle degustazioni gratuite e anche con acquisti.

La manifestazione è stata molto partecipata fin dalla sua apertura, avvenuta alle ore 10, e protrattasi oltre l'orario di chiusura fino alle 19.30.

Grande successo infine per l'esibizione dell'attrice Tiziana Di Masi con la sua piece teatrale “Tutto quello che sto per dirvi è falso” dedicato al business della contraffazione del “made in italy” agroalimentare, seguito con attenzione dal pubblico e più volte applaudito.

Molte le richieste, arrivate dai numerosi partecipanti, di ripetere la manifestazione l'anno prossimo. Al proposito Regione e Veneto Agricoltura cercheranno ora di approfondire i punti di forza e di debolezza al fine di organizzare l’iniziativa anche nel 2015, anno dell'Expo a Milano orientata come si sa proprio ai temi dell'alimentazione e della qualità.

 

Regione Veneto - Piazza Giorgione di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, ha ospitato l'altro ieri oltre 6 mila persone, giunte nella città murata per visitare il Festival delle eccellenze agroalimentari venete. La rassegna – assaggio – banco d’acquisto è stata promossa da Regione e Veneto Agricoltura – Europe Direct Veneto, con la collaborazione del Comune di Castelfranco e Friuladria.

“Ho visto entusiasmo nei visitatori per i sapori e la qualità proposti, tra degustazioni gratuite e acquisti di prodotto, e applausi per la performance teatrale “Tutto quello che sto per dirvi è falso” di Tiziana Di Masi”, ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura Franco Manzato, sintetizzando i contenuti di un fine settimana durante il quale i prodotti veneti sono stati protagonisti assoluti. “E questo grazie ad un Festival organizzato ad hoc e anche alla trasmissione “Ricette all’italiana”, condotta dal presentatore di Rete4 Davide Mengacci, atterrato a Conegliano e Castelfranco per l’occasione”, ha spiegato l’assessore.

“La validità del progetto è testimoniata soprattutto dall’entusiasmo dei consorzi – ha aggiunto Manzato – che hanno accolto l’iniziativa in modo quasi unanime, ritenendo questi momenti un efficace complemento alla promozione individuale di prodotto, che fornisce un’immagine complessiva dell’eccellenza e della varietà del sistema agroalimentare veneto”.

Le eccellenze agroalimentari venete cui l’Europa ha riconosciuto la Denominazione sono 36, tra DOP e IGP. E quasi tutte erano presenti al Festival: Il Radicchio Rosso di Treviso; il Variegato di Castelfranco; i radicchi di Chioggia e di Verona; l’Insalata di Lusia; l’Asparago di Badoere; l’Aglio Bianco Polesano; il Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese; il Marrone di Combai. E poi i prodotti del Consorzio dell’olio Garda, del Prosciutto Veneto Berico – Euganeo e dei prodotti lattiero – caseari: il Grana Padano, l’Asiago, il Piave, il Monte Veronese, la Casatella Trevigiana, il Montasio, ma anche la Mozzarella STG. Non potevano mancare i Consorzi di tutela dei vini: Arcole, Lessini Durello e Monti Lessini, Merlara, Soave, Soave, Gambellara, Breganze, Colli Berici, Vicenza, Colli Euganei; Colli Euganei; Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene DOCG, Asolo Prosecco Superiore DOCG, Montello, Piave, Venezia, Lison Pramaggiore e Lison DOCG, Piave Malanotte.

“Abbiamo inoltre ospitato – ha concluso Manzato – una rappresentanza del marchio QV, Qualità Verificata, voluto dalla Regione e diventato da poco operativo, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare i prodotti di alta qualità della nostra regione”.

 


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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