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Festival Biblico, Bauman: nella crisi l'Italia possiede il capitale sociale della famiglia

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Maggio 2012 alle 20:51 | 0 commenti

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Festival Biblico - «La famiglia italiana è ancora un buon capitale sociale comunitario», mentre «se non facciamo entrare 40 milioni di persone nei prossimi anni in Europa, il nostro continente si dimezzerà». Lo ha affermato questa mattina al Festival Biblico di Vicenza Zygmunt Bauman, il sociologo di Leeds, celebre per la sua definizione di «società liquida».

Intervenuto con una conferenza su «Decodificare il mondo in cui viviamo», Bauman ha affrontato le questioni del disorientamento contemporaneo cercando chiavi di speranza nell'era contemporanea: «Non è possibile essere più felici in comunità chiuse. Ormai siamo interconnessi» e «siamo per forza solidali. Ogni evento ha un impatto su noi».
Di fronte ai timori riguardanti l'immigrazione, Bauman - lui stesso «immigrato» dalla natia Polonia all'Inghilterra - ha affermato: «Quando riusciremo a fondere i nostri orizzonti con gli stranieri allora emergeranno le regole. Così ci si potrà confrontare tra soggetti alla pari».
Il rischio dell'incertezza, secondo il sociologo - intervistato a Vicenza da Riccardo Mazzeo, con lui autore del recente Conversazioni sull'educazione, Erikson -, hanno un ruolo nel causare «la cecità secondaria» quelle «molteplici opinioni che riceviamo anche da internet, dentro le quali non riusciamo più a districarci».
Ce n'è anche per la «liquefazione dei partiti» di fronte alla quale sorge la domanda: «A chi concediamo la nostra fiducia? Senza fiducia siamo insicuri e paurosi». Anche il «valore della solidarietà è in crisi. Se siamo soli in questo mondo fortemente individualizzato, allora accade che siamo persi». Non ci salva il consumismo, accusa Bauman: «Il consumo è attività solitaria, anche se fatto in compagnia. In questo modo nasce un sospetto reciproco e una mancanza di solidarietà».
Ma quale è il grande male dell'Occidente? «Il declino del capitale sociale: abbiamo perso la connessione tra persone e il significato alla vita». Così accade che la speranza - tema del Festival Biblico, «Perché avete paura?« (Mc 4,40) La speranza dalle Scritture - si privatizza: «La natura dei sogni è cambiata: il sogno è diventato privato, io cerco un posto comodo per me e miei cari in un mondo irrimediabilmente non riparabile».
Un'ancora in Italia l'abbiamo, però, sottolinea Bauman, è quel «buon capitale sociale comunitario» che risponde al nome di famiglia.

Leggi tutti gli articoli su: Festival Biblico, Zygmunt Bauman, società liquida

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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