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Festa della donna, Zaia: agli auguri associamo impegno concreto

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Marzo 2013 alle 15:17 | 0 commenti

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Regione Veneto - Il miglior modo per festeggiare le donne in occasione dell'8 marzo è quello di non considerarlo un giorno celebrativo fine a sé stesso, ma uno dei 365 giorni dell'anno nei quali porle al centro dell'attenzione delle istituzioni, rivolgendo loro il ringraziamento e la stima per l'insostituibile ruolo che ricoprono nella nostra società come lavoratrici, madri, elementi fondanti della famiglia e sempre più centrali nel mondo del lavoro e delle professioni".

Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia in occasione dell'8 marzo. "In questa giornata - aggiunge Zaia - non possiamo dimenticare con dolore e preoccupazione che in un solo anno 124 donne sono state uccise e che, come ricorda oggi Christine Wise, presidente di Amnesty International Italia, la violenza domestica sta sfociando in un crescente numero di uccisioni di donne per violenza misogina". "Occorre dunque fare molto di più - dice Zaia - per fermare tutte le forme di violenza, non solo fisica, che le donne subiscono ancora oggi e che le cronache ci riportano con impressionante frequenza. Per questo La Regione del Veneto continuerà la sua azione sia sul piano culturale per accrescere l'informazione e la conoscenza e sensibilizzare l'opinione pubblica, sia per sostenere i centri di accoglienza e le case rifugio per le vittime di violenza o maltrattamenti. Quest'attività va in parallelo con quella per favorire le reti e i coordinamenti tra soggetti pubblici e privati impegnati sul territorio nell'attuazione delle politiche di genere". 
"Il tema delle pari opportunità - aggiunge il presidente - è costantemente presente nelle politiche della Regione del Veneto, che negli ultimi anni vi ha dedicato oltre 6 milioni di euro per gli organismi di parità, servizi alla donna, centri antiviolenza e case rifugio. Le norme di settore e i molteplici progetti realizzati hanno catalizzato l'attenzione e ne hanno fatto una regione laboratorio all'avanguardia a livello europeo. Il nostro impegno non può che essere quello di continuare, non soltanto per consolidare ma per migliorare le posizioni raggiunte in questa percorso di civiltà per una reale parità fra uomo e donna".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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