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Festa della donna, Gian Luca Deghenghi (MIS Vicenza): "con la manifestazione "Femminista è antifascista" anche l'8 marzo viene purtroppo strumentalizzato"

Di Note ufficiali Giovedi 8 Marzo 2018 alle 15:12 | 0 commenti

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Il Movimento Italia Sociale Vicenza, in una nota ufficiale, esprime un commento alla manifestazione "Femminista è antifascista" organizzata per oggi 8 marzo a Vicenza dall'associazione "Non una di meno" e dal Centro Sociale Bocciodromo. "Ogni occasione è buona - scrive Gian Luca Deghenghi, responsabile del Mis Vicenza - per un bel corteo antifascista. Anche feste e ricorrenze non sono più tali, ormai, se non se fa occasione per un bello spot antifascista.

Peccato che, come nel caso del corteo che oggi attraverserà la città, le strumentalizzazioni in chiave antifascista di temi e battaglie comuni a tutti i cittadini, oltre a non rendere onore a chi le attua, stornino l'attenzione dal loro reale significato.

Se la festa della Donna viene strumentalizzata quale momento "contro il razzismo fascista ed istituzionale, che usano i nostri corpi per giustificare la violenza più brutale contro le migranti ed i migranti e ulteriori restrizioni alla loro libertà di movimento" (cito dalla locandina), risulta difficile capire cosa si vada sostenendo e se chi parteciperà all'odierna manifestazione lo farà per sensibilità verso la condizione della Donna, per spirito antifascista o per solidarietà ai migranti.
Nel sostenere l'iniziativa, ad esempio, un 
comunicato di Daniele Ferrarin (Movimento Cinque Stelle) puntualizza che "l'antifascismo è condizione primaria per aderire." Dunque, la Donna ed i suoi diritti passano in secondo piano.
È evidente il penoso e volgare tentativo di appropriarsi della Festa della Donna per farne strumento di propaganda ideologica e veicolo improprio per altre e poco attinenti rivendicazioni.
Il Movimento Italia Sociale -
conclude Deghenghi - andando oltre sterili ed inutili polemiche, rivolge gli auguri a tutte le Donne, nella giornata loro dedicata. Anche a quelle antifasciste, sia chiaro, Non Una Di Meno."

Gian Luca Deghenghi, Movimento Italia Sociale Vicenza

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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