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Federfarma Vicenza  -  Molte farmacie vicentine si stanno attrezzando per offrire ai cittadini numerosi nuovi servizi relativi a salute e benessere. 

Nel Vicentino, così come a livello nazionale, sono sempre più numerose le farmacie che si avviano a diventare veri e propri centri servizi imperniati sulla difesa della salute del cittadino.

Il parere reso dal Consiglio di Stato qualche giorno fa, che ha respinto il ricorso presentato dall'Unione Sindacati Chimici Italiani nei confronti della Fofi, confermando la piena legittimità delle analisi di prima istanza effettuate nelle farmacie, come previsto dalla nuova normativa sui servizi, è solo l’ultimo passo in tale direzione.

“Effettuare in farmacia autoanalisi di prima istanza, mediante semplici strisce e reattivi predosati - ha commentato la presidente nazionale di Federfarma, AnnaRosa Racca -, non lede le competenze professionali dei chimici, anzi, le autoanalisi in farmacia sono parte integrante di quel progetto di farmacia dei servizi che risponde a domande di prevenzione e di salute dei cittadini e che rende la farmacia sempre più integrata con il SSN. L'introduzione di nuovi servizi in farmacia è in linea con l'obiettivo di territorializzare l'assistenza rendendola più vicina al cittadino e meno onerosa per il servizio pubblico".

“L’esperienza di tutti i giorni in farmacia - aggiunge il presidente di Federfarma Vicenza, dr. Alberto Fontanesi - ci dimostra quanto sia utile e apprezzata dai cittadini la possibilità di trovare vicino a casa tutta una serie di prestazioni e servizi offerti dal farmacista e da altri professionisti del settore salute e benessere, dall’infermiere al fisioterapista all’esperto di estetica e di cosmetica. Siamo pertanto favorevoli a questo sviluppo dei servizi in farmacia, una scelta che sempre più colleghi oggi effettuano per soddisfare al meglio chi si rivolge loro con fiducia”.