Quotidiano | Categorie: Sanità

Farmaci, il servizio sanitario risparmia grazie alle farmacie

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Aprile 2012 alle 18:23 | 0 commenti

ArticleImage

Federfarma Vicenza  -  I vicentini spendono sempre meno anche per la salute.

I farmaci erogati dal Servizio Sanitario Nazionale attraverso le farmacie pesano sempre meno sul bilancio della Regione: come dimostrano gli ultimi dati di Federfarma, a fronte di un aumento del numero di ricette prescritte, si evidenzia un drastico calo della spesa farmaceutica, contrariamente a quanto avviene invece nelle strutture pubbliche.

Soprattutto negli ospedali, l'erogazione dei farmaci sembra diventare sempre più impattante per le casse regionali, con crescite a due zeri. A livello nazionale la spesa farmaceutica netta convenzionata Ssn, nel 2011, ha segnato infatti un -8,6% rispetto al 2010, con un aumento del numero delle ricette del +0,6%. Nel Veneto la medesima spesa ha rivelato un calo ancora più consistente, ossia -9,3%, con una crescita invece più elevata del numero di ricette, +1,9%. La crisi dunque si sente anche nel settore della salute: a Vicenza, come nel resto del Paese, nel 2011 le persone hanno acquistato più farmaci ma di prezzo più basso. Il Vicentino ha chiuso l'ultimo anno con un -7,6% di incidenza sulla spesa farmaceutica, registrando l'incremento più elevato nel numero di ricette prescritte, +2%. Tenuto presente che in tutte le aree della provincia ci si è rivolti più dell'anno precedente al medico, e che quindi si può presumere siano aumentati disturbi e malattie, i cittadini che più hanno aumentato il consumo di farmaci sono stati quelli dell'Ulss 4 di Thiene (+2,2% le ricette prescritte dai medici, in totale 1.400.466), seguiti dagli abitanti dell'Ulss 3 di Bassano e dell'Ulss 6 di Vicenza (+2,1%, rispettivamente 1.371.747 e 2.543.498 ricette), infine quelli dell'Ulss 5 di Arzignano, (+1,7%, 1.383.992 ricette prescritte nel 2011 rispetto al 2010). In totale, nel Vicentino nel 2011 sono state prescritte 6.699.703 ricette, per una spesa farmaceutica lorda di circa 144 milioni di euro e un costo complessivo a carico del Ssn di circa 115 milioni di euro. "Questi dati - spiega il presidente di Federfarma Vicenza, Alberto Fontanesi- comprovano l'andamento che già avevamo avuto modo di constatare, ossia la contrazione mese su mese del consumo di farmaci, soprattutto dei più costosi. Per quanto concerne i farmaci mutuabili, si fa oggi più ricorso agli equivalenti, il cui costo è minore. Se aggiungiamo a questo la contrazione nel consumo di parafarmaci, ossia di tutto ciò che si vende in farmacia e che non è farmaco, abbiamo completato lo scenario, così come sta avvenendo negli altri settori: la crisi condiziona i consumi e i cittadini spendono sempre meno, anche per la salute. Sarebbe bello poter pensare che questa contrazione della spesa farmaceutica fosse imputabile ad un maggior benessere dei cittadini, spesso invece la realtà è che non si acquistano medicine, o se ne acquistano di meno costose, per mancanza di risorse nelle famiglie". 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network