Quotidiano | Categorie: Sanità

Farmacheckcontrol, Federfarma: riscontro più che positivo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Giugno 2012 alle 16:04 | 0 commenti

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Federfarma Vicenza -  Si è conclusa con un riscontro più che positivo FarmaCheckControl, prima edizione dell'iniziativa promossa da Federfarma Vicenza e dall'Ordine dei Farmacisti per il controllo dell'armadietto farmaceutico di casa. Soprattutto nelle zone rurali e nei paesi, le persone ad aprile hanno approfittato dell'occasione per verificare la validità del contenuto del proprio cassetto dei medicinali. Tante soprattutto le richieste di indicazioni su come donare farmaci detenuti e non più utili a chi li ha comprati.

I farmacisti, offrendo una consulenza gratuita, si sono resi disponibili per illustrare ai clienti quali dei loro farmaci erano ancora utilizzabili e nel caso in quali situazioni e secondo quali modalità, ma anche per chiarire l'equivalenza tra farmaci uguali con nomi diversi, per dare indicazioni sul corretto smaltimento dei medicinali scaduti o su possibili donazioni effettuabili autonomamente dai singoli per i farmaci non più in uso. A fine check-up veniva poi consegnato il vademecum "Occhio alla scadenza" con le norme per una corretta conservazione dei medicinali e l'elenco delle scadenze delle varie forme farmaceutiche. "Questa iniziativa -spiega il dr. Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma Vicenza - è nata su proposta del dr. Paolo Belluco, vicepresidente dell'Ordine dei Farmacisti - ed è subito stata fatta propria dai farmacisti di Federfarma. Si è voluto contribuire, in un momento di crisi e di difficoltà per le famiglie, a ridurre lo spreco di medicinali, favorendo il risparmio per i cittadini e valorizzando la professionalità dei farmacisti e la loro disponibilità a svolgere un servizio utile per la collettività. Servizio particolarmente gradito alle fasce più deboli della popolazione, agli anziani in particolar modo ma anche a chi dispone di risorse limitate per cui deve prestare attenzione pure alle spese per la salute". "Si è rivelata un'iniziativa utile - aggiunge il dr. Florindo Cracco, presidente dell'Ordine - per promuovere una diversa immagine del farmacista, un professionista che non vuole solo vendere ma che offre consulenza e aiuta il cliente a recuperare prodotti e a risparmiare. In più, si è fatta educazione ai cittadini e si è dato valore al bene farmaco. Andrà ora sviluppato il discorso delle donazioni, nel rispetto delle normative". Soddisfatto il promotore del FarmaCheckControl, il dr. Paolo Belluco, vicepresidente dell'Ordine, che aveva lanciato il progetto in concomitanza con la Partita della Speranza: "Si è rivelata un'iniziativa intelligente, accolta bene dai colleghi, -ha affermato il farmacista di Grisignano- adesso andrà migliorata e strutturata perché possa incrementare la sua efficacia". Il dr. Giovanni Cardi di Lonigo e il dr. Vittorino Molini Ballici di Asiago sono stati tra i farmacisti che hanno avuto più richieste per questo servizio. "La gente è stata contenta -spiega il dr. Cardi- e noi farmacisti abbiamo saputo mettere quel qualcosa in più in termini di consigli e di consulenza. Ritengo opportuno che il FarmaCheckControl vada messo nel paniere dei servizi delle farmacie in modo stabile e permanente". "Il format è buono -prosegue il dr. Molini Ballici -, l'iniziativa poi riesce meglio quanto più si conoscono i propri clienti e le loro famiglie, perché si sa quel che può loro servire. Da quel che ho verificato, abbiamo aiutato le persone che si sono rivolte a noi a risparmiare parecchio". Per migliorare il servizio e renderlo più efficace, la dr.ssa Maddalena Galvan, con farmacia a Vicenza, suggerisce di coinvolgere i medici di famiglia, che conoscono le situazioni critiche e di reale necessità. Sull'idea di farne un progetto permanente concorda pure il dr. Giovanni Tres di Marostica. Chi del FarmaCheckControl può essere definito un po' un precursore è il dr. Alberto Cogo di Sossano, che un servizio di questo tipo lo offre ai suoi clienti da una decina d'anni. "Nel tempo il gradimento è andato crescendo -afferma il farmacista di Sossano- tanto che si rivolgono a noi non solo i cittadini ma spesso anche i medici, in particolar modo per quanto riguarda le donazioni di medicinali e affini non più utili alla persona ma ancora validi. Ci sono molte associazioni missionarie o di assistenza che possono beneficiare di tali donazioni, così si aiutano persone in difficoltà. La nostra esperienza dimostra che, andando oltre il singolo episodio, creando la giusta mentalità nella gente, FarmaCheckControl può essere una continuità che funziona".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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