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Fantò, Psi: adesione al discorso di Napolitano su celebrazioni per 150° Unità d'Italia

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 8 Gennaio 2011 alle 10:41 | 0 commenti

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Luca Fantò, Psi Vicenza  -  Il PSI della provincia di Vicenza esprime con orgoglio la propria adesione alle idee espresse ieri a Reggio Emilia dal Capo dello Stato (foto Ansa.it).
Quello che è appena iniziato sarà un anno di celebrazione di un'unità nazionale che, sebbene negata da alcune minoranze, culturalmente si è consolidata ben prima del 1861.
Unità di valori, unità di obiettivi, unità delle strutture sociali a livello nazionale e locale.

Un'unità ottenuta col sacrificio di donne e uomini che italiani lo erano già prima che lo Stato si costituisse. Un'unità conservata col sacrificio dei nostri padri e nonni che fecero la Resistenza e con la Resistenza al nazifascismo irrorarono di nuova linfa vitale il Paese.
Un'unità della Repubblica Italiana che pochi negano e forse solo con lo scopo di ottenere quel consenso elettorale necessario per arrivare a dirigerne le sorti e non cambiare nulla.
Ecco che anche in questo l'Italia appare unita. Dalla Sicilia al Veneto echeggiano ancora oggi le parole che il siciliano Tomasi di Lampedusa faceva pronunciare al nobile siciliano Tancredi: "Cambiare tutto per non cambiare nulla".
Potrebbe essere questo il motto dell'attuale Governo che, a guida lombarda e sostenuto dalla fedeltà leghista, sta cambiando tutto con l'intento di far rimanere tutto uguale a prima.
Allora le parole del nostro Presidente della Repubblica appaiono sagge e piene di speranza quando chiedono a chi governa, sia a livello nazionale che locale, il rispetto del tricolore e delle celebrazioni affinchè siano per gli italiani tutti l'occasione di un nuovo rilancio culturale.


Luca Fantò
Segretario Provinciale PSI - Vicenza
[email protected]
www.psvicenza.beepworld.it
www.psveneto.it www.partitosocialista.it 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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