Opinioni | Quotidiano |

Fanghi, un futuro tra scetticismo e speranze

Di Marco Milioni Giovedi 31 Marzo 2011 alle 22:11 | 0 commenti

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«Le recenti indagini hanno accertato un'evasione fiscale nel mondo della concia pari a 300 milioni di euro. Ben cinque volte la cifra messa in campo dagli enti pubblici per mettere in sicurezza, almeno come progetto, il ciclo dei rifiuti della pelle. A questo punto sarebbe bene che un eventuale impianto sia a carico dei soli privati». Ha usato queste parole Emanuele Vezzaro presidente della "associazione no alla centrale".

Vezzaro ha scelto questa prospettiva per dare abbrivio al grande dibattito pubblico di questa sera alla sala civica di Montecchio Maggiore alla corte delle Filande. Tema del meeting: il progetto di un impianto per il trattamento dei fanghi conciari. Un impianto che ha già mandato in fibrillazione la politica locale, soprattutto dopo la presa di posizione del comune di Montecchio, contraria alla struttura che invece viene caldeggiata da Assindustria e dal comune di Arzignano. Vezzaro ha spiegato lo scetticismo della sua associazione la quale però prima di pronunciarsi vorrà vedere «le risultanze scientifiche cui giungerà la commissione tecnica incaricata dai comuni della zona». Durante la serata è intervenuto pure il sindaco di Arzignano Giorgio Gentilin del Pdl il quale ha spiegato che gli specialisti sono ancora al lavoro. Il vicesindaco di Montecchio Gianluca Peripoli (Lega) ha dal canto suo confermato le preoccupazioni espresse nei mesi scorsi dalla sua giunta.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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