Quotidiano | Categorie: Sanità

Fand soddisfatta per il dietro-front in Veneto sulla rete diabetologica

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 30 Settembre 2013 alle 17:28 | 0 commenti

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FAND-Associazione Italiana Diabetici - Le 102 associazioni di cittadini con diabete in tutta Italia, salutano con soddisfazione la decisione adottata venerdì scorso dalla Commissione sanità del consiglio regionale Veneto di inserire le strutture diabetologiche nelle "Schede di dotazione ospedaliera". La Commissione ha recepito, infatti, le proteste espresse da tutto il mondo diabetologico veneto - associazioni, medici, persone con diabete - contro la primitiva ipotesi di revisione delle schede, che di fatto escludeva la diabetologia ed avrebbe comportato lo smantellamento della rete diabetologica della Regione.

Le  nuove “schede” dovrebbero dar vita a una struttura di centri diabetologici sul territorio che ricalca quella prevista dalla legge regionale n. 24/2011 sul diabete approvata a suo tempo dal Veneto e che molti avevano riconosciuto come esempio di funzionalità ed efficienza.

“Desidero esprimere il mio ringraziamento e di tutta FAND, per l’impegno del  Consigliere regionale Dr. Antonino Pipitone, diabetologo e capogruppo regionale in Veneto dell’Italia dei Valori, e dei membri tutti della Commissione sanità che hanno recepito le nostre preoccupazioni. La determinazione del gruppo FAND Veneto, dal Vicepresidente nazionale vicario Albino Bottazzo, Presidente dell’Associazione di Mirano A.DI.MI, ai Consiglieri nazionali Manuela Bertaggia dell’Associazione di Chioggia, Roberta Ferrari dell’Associazione di Rovigo, Lea Raffaelli dell’Associazione di Montebelluna, e, in modo  particolare, al Coordinatore FAND Veneto Giovanni Franchin dell’Associazione di San Donà del Piave, che rappresenta 34 associazioni di persone con diabete venete, ha permesso di raggiungere questo positivo risultato. Il mio auspicio è che ora si passi rapidamente all’approvazione definitiva in Giunta Regionale e che, successivamente, le USSL della Regione Veneto attuino quanto deliberato, per il bene dell’assistenza diabetologica non solo veneta, ma di tutte quelle Regioni che vorranno prendere il Veneto come esempio virtuoso”, ha commentato Egidio Archero, Presidente nazionale FAND.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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