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Semifinale brutta quella tra Schio e Umbertide. Non si sono visti grandi sprazzi di bel gioco nè da una parte nè dall’altra. Alla fine, come sempre ormai, l’ha spuntata il Famila. Le ragazze di Serventi dovranno aspettare ancora per poter gioire per la prima vittoria contro le scledensi. Masciadri e compagne hanno fatto di tutto per tenere in gioco le umbre perché in vari momenti del match potevano condurre la gara verso lidi più sicuri.

Invece tante palle perse e tanti piazzati sbagliati, soprattutto con i piedi dietro l’arco, hanno permesso a Consolini e compagne di giocarsela fino alla fine. L’ultimo minuto di gioco è stato forse il peggiore dei quaranta giocati: palle perse a ripetizione da una parte e dall’altra.

Schio che è sceso in campo con Vandersloot, Masciadri, Macchi, Godin e Larkins è riuscito ad imporre il suo gioco solo nel primo quarto conclusosi 20-12. Poi, una scelta azzardata di Mendéz di mandare in campo contemporaneamente Sottana, Spreafico e Nadalin, alleggerendo così il quintetto, permette alle umbre di tornare sotto. Gorini vince senza se e senza ma la sfida contro Sottana, mentre Santucci trova punti importanti per tenere in piedi l’Acqua&Sapone. Una tripla di Macchi manda le squadre al riposo sul 33-32 con il Famila che subisce un parziale di 13-20 nel secondo quarto. Al ritorno in campo si vedono alcuni minuti di bel basket con le formazioni che segnano a ripetizione da una parte e dall’altra. Godin guida l’attacco delle sue e risulterà probabilmente la migliore in campo per le orange. Gorini e Fontanette si caricano la squadra sulle spalle e recuperano il -11 di metà quarto. Schio ricostruisce un vantaggio tra i 6 e gli 8 punti costanti ma una pazzia di Sottana permette a Fontanette di creare un gioco da quattro punti: tripla con fallo. Larkins dalla lunetta non riesce a chiudere la gara ma un’incredibile serie di palle perse da una parte e dall’altra tiene la gara aperta. Godin fa due su due dalla linea della carità e chiude la partita.

Finisce 63-59 con un Famila che domani dovrà cambiare atteggiamento per portare a casa dalla Sicilia l’ottava Coppa Italia della sua storia. A sorpresa la finale non sarà come da pronostico contro Ragusa: nella seconda semifinale, infatti, Lucca con un Halman stratosferica è riuscita a conquistare la seconda finale consecutiva della sua storia, ribaltando tutti i pronostici. Le toscane si sono imposte per 61-69. Non sono bastati i 27 punti di una Williams che non si è allenata nelle ultime due settimane. Sarà quindi ancora Schio-Lucca, l’eterno duello delle ultime stagioni torna, a sorpresa, anche in Coppa Italia.

Palla a due alle ore 17.00 con diretta curata dalla Lega Basket.

Famila Wuber Schio-Acqua&Sapone Umbertide 63-59 (20-12, 33-32, 51-45)

FAMILA WUBER SCHIO: Reggiani E. NE, Sottana G. 5, Spreafico L. 0, Masciadri R. 10, Vandersloot C. 13, Godin E. 14, Larkins E. 7, Nadalin J. 6, Ress K. NE, Macchi L. 8.