Quotidiano |

Expo, quattro pizzaioli vicentini per l'assalto al record della pizza più lunga del mondo

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 11 Giugno 2015 alle 16:19 | 0 commenti

ArticleImage

NIPfood, Nazionale Italiana Pizzaioli, presenta il tentativo di Guinness World Record all'Expo 2015

Il tentativo lungo il Decumano durante la “Settimana mondiale del pomodoro”. Sarà lunga oltre 1.200 metri e peserà 5 tonnellate. Tra gli oltre 60 pizzaioli selezionati da NIPfood anche quattro "moschettieri" vicentini: Simone Alessi, Michele Fornino, Samuele Rizza e Gianni Stangl.

Riportare il record della pizza più lunga del mondo in Italia. 

E’ questo l’obiettivo che si è prefissata l’Associazione “Settimana mondiale del Pomodoro” che, per una settimana metterà l’oro rosso al centro dell’attenzione di EXPO 2015. Un tentativo di record da far tremare i polsi a tanti, ma non a NIPfood, Nazionale Italiana Pizzaioli che avrà il compito della realizzazione finale lungo il Decumano di EXPO.

Alcuni numeri: la pizza sarà lunga oltre 1.200 metri, peserà oltre 5 tonnellate, sarà cotta grazie a 5 forni speciali su una gigantesca teglia lunga quanto la pizza e dal peso di circa 5 tonnellate. I pizzaioli impegnati nell’impresa titanica saranno oltre 60, selezionati da NIPfood e provenienti da tutte le regioni d’Italia che si alterneranno nella preparazione per circa 18 ore consecutive. Tra questi anche una rappresentanza vicentina composta dai ben quattro pizzaioli: Simone Alessi, Michele Fornino, Samuele Rizza e Gianni Stangl  che lavoreranno ininterrottamente per 18 ore. Lo staff complessivo sarà composto da circa 200 persone che, se il tentativo andrà a buon fine, permetterà di distribuire gratuitamente circa 35.000 tranci di pizza margherita farcita con 1 tonnellata di salsa di pomodoro e 1,5 tonnellate di mozzarella.

Simone Alessi, 35 anni, campione al SIGEP 2015 per la pizza tonda senza glutine è il titolare della pizzeria  "Al Ponte" a Valle di Castelgomberto, mentre Michele Fornino, titolare della pizzeria "Il Fornino" a Cà Trenta di Schio è entrato nelle top 10 pizzerie per le pizze al Kamut al SANA di Bologna. Da Madonna di Lonigo partirà Samuele Rizza, titolare della Pizzeria "The Bridge e campione SIGEP 2014 per la pizza dietetica. La squadra marchigiana si completa con Gianni Stangl, istruttore tecnico di Nipfood e titolare del ristorante pizzeria La Zangola di Cornedo.  I quattro "moschettieri" vicentini hanno così accolto con entusiasmo la chiamata della forlivese NIPfood individuata dall’Associazione “Settimana mondiale del pomodoro” per tentare di battere il Guinness World Record che, tra l'altro, gode dei buoni auspici anche del Ministero dell’Economia e delle Finanze e quello dell’Agricoltura. L’obiettivo è quello di strappare agli spagnoli l’attuale record di poco più di 1.100 metri per quello che può definirsi il prodotto simbolo della gastronomia italiana nel mondo. Ma già un record è stato vinto: quello di essere riusciti a far si che il tentativo si possa svolgere lungo il Decumano superando tutte le difficoltà intrinseche di quella location.

Alla NIPfood, guidata dal suo leader Dovilio Nardi  spetterà il compito di coordinare l’operazione e realizzare la pizza nei rigidissimi tempi imposti da EXPO. Circa metà del decumano sarà così trasformato in una immensa pizzeria con una tavolata a forma di U lunga 1.500 metri. Ma la NIPfood, azienda forlivese di formazione professionale e consulenza nel settore HORECA e GDO è già abituata a imprese del genere avendo alle spalle la conquista di ben altri 4 Guinness World Record: la pizza gluten free più grande del mondo (1.261 mq per un peso di 23 tonnellate), la pizza dessert più lunga del mondo: (14,8 mq. Oltre 600 kg.), il pane gluten free più lungo del mondo (58 metri) e il cappuccino più grande del mondo (2.350 litri). La PIZZA + 1, azienda piacentina leader italiana nella produzione di pizze in teglia per la grande distribuzione metterà a disposizione le materie prime tutte italiane e verrà impastata, tra l’altro, con un lievito naturale speciale (LPZ+1) brevettato dall’azienda piacentina. All’impresa parteciperanno anche Matteo e Marco Nardi, titolari di SGLab, azienda sempre forlivese specializzata nella produzione di pasticceria e pasta fresca gluten free e già protagonisti nella conquista dei record precedenti. Il tentativo prenderà il via nella serata di venerdì 19 giugno e la pizza dovrà essere pronta non più tardi delle ore 13.00 di sabato 20 giugno. Seguiranno la misurazione della lunghezza da parte dei giudici giunti da Londra e la distribuzione gratuita al pubblico di EXPO dei 35.000 tranci di pizza.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network