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Expo, Coldiretti Vicenza: "Zaia omaggia i produttori vicentini"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 21 Agosto 2015 alle 18:20 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza

"Abbiamo atteso con emozione questa giornata ad Expo, con la partecipazione straordinaria del presidente nazionale Roberto Moncalvo e di numerose autorità regionali e provinciali. A conquistare il podio, però, non sono state le parole, ma i produttori che, attraverso le tipicità, frutto del lavoro quotidiano, fanno grandi i territori". Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, commenta la partecipazione ad Expo nella settimana che vede protagonista Coldiretti Veneto ed oggi, in particolare, la provincia di Vicenza.

"Distintività e rintracciabilità sono le parole d'ordine per dare ancor più impulso alla regione d'Italia più dinamica dal punto di vista agroalimentare - spiega il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, con al fianco il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti e gli assessori Elisa De Berti (Infrastrutture), Giuseppe Pan (Agricoltura) ed il consigliere Giampiero Possamai - solo così, infatti, sarà possibile tutelare i nostri prodotti agricoli ed il made in Italy". Ed il presidente Coldiretti Roberto Moncalvo, con al fianco il presidente regionale Giorgio Piazza ed il direttore Pietro Piccioni, ha aggiunto: "solo attraverso l'indicazione d'origine per tutti i prodotti, la completa tracciabilità e l'indicazione dell'Ogm free sarà possibile recuperare il margine economico necessario per le imprese agricole, che non possono intensificare ulteriormente le produzioni, né investire di più per abbassare i costi di produzione".

Ad accogliere con un simbolico abbraccio il presidente Moncalvo sono stati gli oltre 50 vessiliferi della partita a scacchi di Marostica. Subito dopo la giornata è proseguita con un incontro riservato tra vertici Coldiretti e presidenti e direttori delle province di tutto il Veneto ed i rappresentanti istituzionali. Un momento importante, nel corso del quale sono stati posti sul tappeto i principali temi che il settore primario si trova attualmente ad affrontare, dall'etichettatura di origine dei prodotti al formaggio prodotto con il latte in polvere; dal grave problema della proliferazione degli animali selvatici alla straordinaria opportunità rappresentata dall'agricoltura made in Italy per l'economia dei territori.

L'incontro è stato animato dal maestro intagliatore vicentino Alberto Tomasi, che ha realizzato opere con vegetali all'ingresso del Padiglione Coldiretti al mattino e con il formaggio al pomeriggio, quando è entrato in scena il giornalista Mediaset Alberto Marcomini, meglio noto come Il signore dei formaggi, che attraverso un entusiasmante percorso di profumi e sapori, ha guidato il numeroso pubblico attraverso una degustazione d'eccellenza delle tipicità casearie vicentine ed annunciato l'evento Made in malga, che avrà luogo ai primi di settembre ad Asiago. Subito dopo è stato il momento della birra con il mastro birraio dell'anno, Simone Dal Cortivo e la birra agricola di Michele Lunardon, altro momento di intensa partecipazione ed emozione. Grande curiosità ha suscitato la Pan-mobile, una Topolino interamente realizzata con il pane da Vittorino Tessaro del Gruppo di chef ed artisti vicentini ArteGustoColore, letteralmente presa d'assalto da curiosi e fotografi.

A chiudere la giornata l'appuntamento serale con l'happy hour ed una ricca cicchetteria al primo piano del padiglione, sull'ampia terrazza panoramica, dove la "cucina amica" ha organizzato pranzi e cene esclusivi. Non sono da trascurare, però, i quasi cinquecento visitatori che hanno optato per l'agribag, una simpatica confezione contenente prelibatezze vicentine realizzate al momento e contenute in un simpatico take a way. "È stata una giornata memorabile - conclude il presidente Cerantola - un'occasione per scorrere velocemente la ricchezza del nostro territorio, fatto di prodotti, di grandi lavoratori e di tanti giovani con entusiasmo ed una voglia di fare che non possiamo non valorizzare ed alimentare con costanti iniezioni di fiducia". Parole cui ha fatto eco anche il presidente della Provincia di Vicenza e sindaco del Capoluogo, Achille Variati, nel consegnare al presidente Moncalvo una targa "per il servizio svolto a favore dei nostri territori": "emoziona vedere come le eccellenze della nostra terra siano così apprezzate in questa vetrina internazionale. Visitatori di tutto il mondo restano basiti di fronte all'assoluta bontà dei nostri prodotti agroalimentari.

E nello stesso tempo i nostri operatori dimostrano di acquisire sempre più consapevolezza rispetto alla qualità di cui sono portatori. Coltivare la terra è uno degli elementi fondamentali per contrastare il degrado e il dissesto del nostro ambiente". Successivamente alla consegna della targa da parte del presidente Variati, anche il presidente della Fidas di Vicenza, Mariano Morbin, ha consegnato al presidente Moncalvo una targa ponendo l'accento sulla ricchezza rappresentata dai giovani: "sono loro il presente ed il futuro. E l'impegno di Coldiretti per produrre cibo di qualità ha un valore educativo innegabile".

Leggi tutti gli articoli su: Coldiretti, Luca Zaia, Expo 2015 di Milano

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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