Ex popolari venete, Noi che credevamo nella BPVi e in Veneto Banca: "no alle briciole per pochi privilegiati, la nostra lotta continua"
Mercoledi 11 Ottobre 2017 alle 17:38 | 0 commenti
Riceviamo una decisa nota di dissenso da parte dell'associazione "Noi che credevamo nella BPVi" e Veneto Banca alla proposta lanciata da Carlo Messina, ad di Intesa San Paolo, relativa alla creazione di un plafond a favore dei clienti ex risparmiatori delle banche popolari: "A più di 2 anni dall'inizio del nostro dramma...oggi Banca Intesa, il cannibale che ci ha fagocitati ad un euro, propone un'altra elemosina, forse, per lavarsi la coscienza. Ennesima conferma dell'ingiustizia che la politica ha partorito con il decreto del 25 giugno."Â
"Le associazioni filo governative cantano vittoria chiedendo briciole di garanzia...per pochi privilegiati ... al Governo. Noi dell'associazione "Noi che credevamo nella BPVI" e in Veneto Banca, continuiamo a ribadire che tutti i risparmiatori sono vittime e, se rimborso deve esserci ... ci sia per tutti.
La nostra lotta continua. Sempre più decisi."
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.