Quotidiano | Categorie: Politica

Euroregione. Cota, Gibelli, Zaia: oggi primo passo istituzionale per riforma epocale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 25 Settembre 2012 alle 20:15 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto   -  "E' senza dubbio una riforma epocale, e per questo è fondamentale sia sostenuta e proposta dagli enti locali. Una svolta che quindi non poteva non partire dalle Regioni del Nord, che fanno da traino all'intero paese". Lo affermano i Governatori del Piemonte e Veneto, Roberto Cota e Luca Zaia, e il vicepresidente della Regione Lombardia, Andrea Gibelli, in merito alla mozione presentata questa mattina nei Consigli Regionali di Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.

Nello specifico si tratta del primo passo istituzionale nella direzione già annunciata dal Segretario Federale della Lega Nord, Roberto Maroni, di concretizzare il progetto di una "Euroregione, in risposta all'esigenza sempre più avvertita dai cittadini e dai territori" di istituire "nuove ed innovative forme di cooperazione tra regioni ed un ambito istituzionale di coordinamento sovraregionale".
"La riforma - continuano Cota, Zaia e Gibelli - si basa essenziale su un riequilibrio tra le Regioni delle risorse fiscale, che nel concreto si attuerà garantendo il mantenimento sul territorio di una quota non inferire al 75% delle imposizioni tributarie. Questo perché il sistema attuale sta soffocando le imprese e i cittadini del Nord che per troppo tempo hanno pagato le inefficienze del resto del paese. E' evidente, infatti, che questo progetto si basa su una specifica equazione: più Nord e meno Sud". "Per la Lega - proseguono - la collaborazione tra le Regioni del Nord è già nei fatti da anni, ma è arrivato ormai il momento di dare a questi fatti concreti anche una veste istituzionale".
"L'Euroregione - spiegano ancora Cota, Gibelli e Zaia - è la soluzione per il Nord, laddove lo stesso Nord riesca a prendere completamente coscienza di sé'". "Ci auguriamo quindi - concludono - che la mozione presentata dai gruppi consiliari leghisti abbia un'approvazione ampia dai parte delle assemblee legislative".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network