Espropri per la pista ciclabile in viale D'Alviano, la letterina scritta a mano da una bambina. Nell'attesa di una risposta dell'assessore Dalla Pozza
Domenica 2 Ottobre 2016 alle 16:22 | 0 commenti
Elisa è una bambina vicentina di nove anni che ha scritto a mano (clicca qui per visualizzare l'originale pag 1-2 e pag 3) una letterina a seguito dell'annuncio dell'Amministrazione comunale di Vicenza riguardo la decisione di espropriare e asfaltare parte degli orti e giardini delle casette di via Vico, confinanti con viale D'Alviano, per realizzare una pista ciclabile. “È il suo contributo per dar voce allo sconcerto che la notizia ha suscitato tra tutti i residenti del quartiere, il quale per ubicazione (entro il sedime del centro storico, con tutela UNESCO) e valore storico (v. varie pubblicazioni di storia dell'urbanistica vicentina), oltre che per l'impatto ambientale, meriterebbe approfondimenti e maggiori riflessioni sulle possibili alternativeâ€, ci scrive la mamma di Elisa che ha inviato via e-mail le pagine originali scritte da sua figlia alla nostra redazione.
Abbiamo chiesto di rispondere alla letterina della bambina all'assessore alla Progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza, il quale ci ha promesso di inviarci una rassicurazione per Elisa, ma non ci è ancora arrivata alcuna risposta.
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