Quotidiano |

Errori nel versamento dei tributi: mai più sanzioni sproporzionate

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Settembre 2013 alle 14:25 | 0 commenti

ArticleImage

Apindustria Vicenza - Un grande risultato in materia di tassazione è stato ottenuto dall’ufficio fiscale di Apindustria Vicenza, uscito vincitore da una segnalazione alla Direzione Regionale delle Entrate sul problema delle sanzioni sproporzionate rispetto agli errori di pochi euro commessi nel versamento dei tributi. La battaglia ebbe inizio il 23 luglio 2012, quando il presidente di Apindustria Vicenza presentò un’istanza di consulenza giuridica alla D.R.E. del Veneto.

Per sollecitare una soluzione contro il grave comportamento mai sottaciuto degli uffici provinciali, che pretendevano sanzioni piene a fronte di miseri errori di calcolo. Il caso più eclatante fu la cartella esattoriale di 22 mila euro imposta per un caso di carenza di 96 euro su un versamento di 74 mila. Il successivo 27 agosto 2012 la D.R.E. comunicò agli uffici dell’associazione di categoria di aver inoltrato la questione alla Direzione centrale di Roma. Apindustria iniziò così a premere anche sulla capitale, inoltrando a chi aveva in mano l’argomento le sentenze di merito che, su casi simili a quello denunciato, sono via via uscite durante l’anno. Compresa naturalmente la sentenza di primo grado che ha dato ragione all’associata di Apindustria Vicenza, e dalla quale ha preso spunto l’azione dell’Ufficio fiscale.

Negli ultimi giorni è arrivato il giusto epilogo, con l’Agenzia che ha sposato (nella C.M. 27E) una delle tesi sostenute nel documento di Apindustria: il ravvedimento potrà ritenersi perfezionato proporzionalmente al quantum corrisposto, e la sanzione piena potrà essere applicata solo sulla differenza anziché su l’intero importo da versare, come pretendevano invece gli Uffici. La circolare della Direzione centrale ha annunciato altresì una prossima modifica alle procedure di controllo automatizzato che, attualmente, non sono in grado di scovare queste situazioni, anche se nel frattempo gli uffici saranno comunque invitati a usare, si fa per dire, penna e calcolatrice, oltre che il buon senso. La Direzione centrale, infine, invita gli Uffici locali ad abbandonare il contenzioso pendente: aspetto di interesse per l’associata di Apindustria, che dopo aver vinto il primo grado è stata costretta a costituirsi in giudizio per affrontare il ricorso in appello formulato dall’ufficio vicentino della Direzione delle Entrate.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network