Quotidiano | Categorie: Politica

Energie rinnovabili, interrogazione parlamentare di Crimì

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 8 Luglio 2014 alle 14:31 | 1 commenti

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Filippo Crimì, PD - Di recente sono state previste misure penalizzanti riguardo la produzione di energia rinnovabile, basti pensare alla rimodulazione dei tempi e delle tariffe degli incentivi statali erogati a fronte d’installazioni di impianti fotovoltaici. Manovre di questo tipo non fanno altro che allarmare gli investitori allontanandoli da questo settore, rallentando così la corsa del nostro Paese verso un futuro più sostenibile.

Attualmente siamo tra i maggiori importatori di combustibili fossili ed energia elettrica, ciò a discapito dei conti pubblici e soprattutto della qualità del nostro ambiente. Solo puntando all’uso delle grandi risorse rinnovabili di cui il nostro Paese è ricco possiamo parlare di un prossimo futuro sostenibile e rispettoso del territorio, riducendo di conseguenza le importazioni estere.

È però necessario trovare diverse forme di promozione del rinnovabile che vanno dalla sensibilizzazione sul tema a interventi come quello che  ho proposto ai Ministri dell'Ambiente e dell'Economia con l'interrogazione presentata: l’esenzione degli impianti di produzione di energia rinnovabile dalle imposte comunali sugli immobili. Ho chiesto inoltre la redazione di un Piano Nazionale che disciplini dal punto di vista paesaggistico, urbanistico, tecnico e finanziario le installazioni energetiche rinnovabili. Tutto nell’ottica di un uso razionale del suolo, di una riduzione dell’impatto ambientale che le nuove infrastrutture avrebbero su di esso e di una minor dipendenza italiana dalle importazioni di energia estera.

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Commenti

Inviato Martedi 8 Luglio 2014 alle 18:21

Ecco, per quanto riguarda la disciplina per gli impianti esiste già (persino troppa), per la questione di non allarmare gli investitori e stabilizzare il comparto delle rinnovabili basterebbe far sparire il Partito Democratico che da sempre è pieno di belle parole come quelle del deputato Crimì... ma nei fatti, che sono quelle cose fastidiose che poi contano... fanno il contrario per accontentare gli amici come Moretti e C. che guadagnano con il petrolio e il carbone. Renzianamente... dicono alla gente quello che la gente vuole sentirsi dire e si fanno gli affaroni loro (intesi come del partito), con buona pace dei Crimì di turno.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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