Quotidiano | Categorie: Fatti

Emergenza profughi, Sergio Berlato: "La Serracchiani scopre solo ora qualcosa che non va"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 31 Maggio 2017 alle 12:49 | 0 commenti

ArticleImage

Sull'emergenza flussi migratori e sulla politica di accoglienza del Governo nazionale, Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale denuncia ormai da tempo una situazione fuori controllo. Leggendo le ultime dichiarazioni della Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Deborah Serracchiani, ex vicepresidente nazionale del PD, ci accorgiamo che ci danno finalmente ragione anche i più vicini consiglieri di Renzi - afferma il Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Sergio Berlato.

La Presidente Serracchiani pare abbia scoperto, meglio tardi che mai, che la stragrande maggioranza dei presunti profughi arrivati in Italia sono giovani, in età militare, maschi, in apparente stato di salute e non riportanti alcun segno che possa palesare la provenienza da luoghi in cui infuriano conflitti o guerre di sorta - continua Sergio Berlato. La preoccupazione della Serracchiani emerge quando fa riferimento alle varie situazioni di tensione sociale, aggressioni, tentate violenze che si sono registrate di recente anche in Friuli Venezia Giulia dove esiste un centro di accoglienza in una ex caserma a Gradisca che rispecchia le stesse problematiche dei nostri centri accoglienza di Bagnoli (PD) e Conetta (VE) - prosegue il Consigliere Sergio Berlato. Un altro piccolo sforzo nell'analisi e forse anche la Serracchiani arriverà alla conclusione che dietro alla gestione dei presunti profughi ci sono principalmente interessi privati e di cooperative favorite da una certa politica che ora, grazie all'emendamento presentato da Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale e approvato nei giorni scorsi in Commissione bilancio alla Camera, dovranno finalmente rendicontare dettagliatamente le ingenti quantità di risorse pubbliche che percepiscono dal Governo.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network