Quotidiano | Categorie: Turismo

Egitto e viaggi annullati, Aduc denuncia illeciti dei tour operator

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Agosto 2013 alle 17:22 | 0 commenti

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Pietro Yates Moretti, vicepresidente Associazione Diritti Utenti e Consumatori  -  Ci stanno giungendo molte segnalazioni di comportamenti illeciti da parte di alcuni tour operator a seguito della cancellazione dei viaggi sul Mar Rosso in Egitto. Il comportamento più frequente è quello di offrire viaggi alternativi richiedendo il pagamento di un supplemento anche considerevole. Ebbene, questa richiesta è illecita.

La legge è chiarissima sul punto: in caso di cancellazione, il turista "ha diritto di usufruire di un altro pacchetto turistico di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo o di un pacchetto turistico qualitativamente inferiore, previa restituzione della differenza del prezzo" (art. 42 del Codice del turismo).
Deve anche essere chiarito che il turista, nel caso in cui non voglia o possa usufruire dei viaggi alternativi offerti, ha comunque diritto al rimborso del prezzo entro 7 giorni lavorativi dal giorno della cancellazione.
Ebbene, anche questo punto sembra non essere chiaro ad alcuni tour operator. A molti turisti, infatti, è stato annunciato che un parte del prezzo sarà trattenuto, in particolare la parte corrispondente ai costi di assicurazione. Anche questo comportamento è illecito: il contratto di assicurazione è un negozio collegato al contratto di viaggio. Se viene annullato quest'ultimo, che è il contratto principale, è senz'altro annullata anche l'assicurazione. In breve, quando il viaggio è annullato, il turista, ove non opti per un viaggio alternativo senza alcun costo aggiuntivo, ha diritto a riavere indietro il 100% di quanto pagato.
In difetto, consigliamo al turista di farsi valere con una raccomandata a/r di messa in mora da inviare sia al tour operator, sia all'assicurazione. (1)
Fare anche una segnalazione all'Autorità garante della concorrenza e del mercato ai fini dei dovuti procedimenti sanzionatori per pratiche commerciali scorrette. (2)

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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