Quotidiano | Categorie: Edilizia

Edilizia culturale, Zorzato: fissate modalità applicative nuova legge regionale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 7 Febbraio 2012 alle 16:25 | 0 commenti

ArticleImage

Marino Zorzato, Regione Veneto  -  Il provvedimento che stabilisce le modalità di accesso all'erogazione dei contributi a favore di interventi per l'edilizia culturale è stato approvato dalla giunta regionale su relazione del vicepresidente e assessore alla cultura Marino Zorzato. "Con una legge regionale (n. 18) dell'anno scorso - fa presente Zorzato - è stata abrogata la normativa (L.R. n. 6/1985) che per un quarto di secolo aveva disciplinato la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi su immobili destinati ad essere sedi di attività culturali".

"La finalità della nuova legge regionale resta comunque la qualità delle strutture da adibire, o già adibite, a sedi permanenti di centri di servizi culturali, auditori, sale cinematografiche e teatrali, biblioteche, musei e archivi, consentendo anche la loro messa a norma, una più agevole fruizione e molto spesso anche creando le condizioni per una corretta conservazione dei beni in essi contenuti".
I criteri approvati prevedono fra l'altro un punteggio maggiore in caso ci sia la compartecipazione economica al costo del progetto da parte di soggetti privati a titolo di sponsorizzazione, donazione o altra forma di liberalità. Analogamente, punteggi maggiori saranno assegnati in caso di inserimento della struttura oggetto di intervento in un sistema a rete di collegamento locale o dove ci sia, con uno o più enti, un formale accordo di collaborazione. "Questo approccio - sottolinea Zorzato - consentirà di massimizzare l'effetto delle risorse disponibili, anche se inferiori rispetto al passato".
I contributi in conto capitale possono essere concessi a enti locali, istituti ecclesiastici, associazioni, fondazioni e altre persone giuridiche senza scopo di lucro. Insieme ai criteri per la concessione dei contributi, la giunta veneta ha proceduto all'adozione delle modalità applicative per la presentazione delle domande, la formazione della graduatoria, l'erogazione dei contributi e la rendicontazione delle spese. In fase di prima applicazione della nuova legge regionale e quindi solo per l'esercizio finanziario 2012, allo scopo di concedere ai richiedenti un tempo adeguato per la presentazione delle domande, il termine è stato fissato al 31 marzo. Il testo del provvedimento è stato sottoposto all'esame della sesta commissione consiliare che ha espresso parere favorevole, indicando alcune modifiche.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Marino Zorzato, Edilizia culturale

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network