Eccidio di Schio, Alex Cioni: "Mozione del centrosinistra bugiarda, non aiuta il percorso di concordia civica"
Giovedi 27 Luglio 2017 alle 11:33 | 0 commenti
"Un dibattito surreale su una sceneggiatura artefatta scientificamente dagli esponenti del centro sinistra scledense, la cui trama si è basata su una serie di colossali bugie funzionali ad una polemica perniciosa ma utile solamente alle intricate dinamiche della sinistra scledense" - accusa duramente Alex Cioni presente in consiglio comunale in qualità di rappresentante del comitato 7 luglio. "La concordia e la pace degli animi su avvenimenti di oltre settant'anni fa è un dovere per tutti ma va costruita nell'onestà e nel rispetto reciproco, invece i mediocri e rancorosi consiglieri del centro sinistra hanno dimostrato i loro limiti morali ed etici - prosegue Cioni.
Non si può inchiodare per tre ore il consiglio comunale obbligando le forze dell'ordine a presidiare il municipio, per ascoltare degli interventi pressapochisti dal punto di vista dell'analisi storica ed intrisi di un odio che nemmeno nelle ore calde della guerra civile si udivano con i toni incattiviti di ieri sera. La memoria storica è un dovere di ogni buon cittadino se essa però non cade in inutili quanto puerili eccessi, ma coloro che intravedono nella politica uno strumento per mettersi al servizio della comunità nella quale vivono, hanno il dovere di affrontare con il giusto equilibrio e l'adeguata determinazione i problemi sociali, culturali ed economici che quotidianamente complicano l'esistenza ad ogni buon cittadino. Le chiacchiere al vento e le strumentali dichiarazioni di principio, allontanano invece lo sguardo dai veri problemi del nostro tempo e la già precaria fiducia delle persone verso la politica", - ha concluso il rappresentante del comitato 7 luglio.
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