E' nato il PD con la L
Giovedi 18 Aprile 2013 alle 15:44 | 0 commenti
La scelta di Franco Marini come candidato "unico" proposta da Pierlugi Bersani ha compattato così tanto il centro destra, guidato dal Pdl di Berlusconi, e spaccato ancora di più il PD che da oggi si può parafrasare Grillo e proclamare la nascita del PD con la L. Quello del leader ormai ex (per lo meno moralmente) del centrosinistra che è stato così abile da compattare Matteo Renzi e Nicky Vendola e ridurre la truppa dei suoi reduci del PD a minoranza nel futuro governo di larghe intese.
Se Renzi, magari pro D'Alema, e Vendola, pro ... veritate, approvano la scelta grillina di Stefano Rodotà , che avrebbe spiazzato il Cavaliere e avvicinato al M5S tutto la coalizione e il partito tra i cui fondatori c'è proprio l'ora bocciato Marini, a Pierluigi, oh "ragassi", ora non rimane che sperare che il nuovo premier, scelto da B. e Monti su indicazioni di un Marini magari tenace ed eletto al quarto turno, gli assegni un ministero: quello ai rapporti con i reduci del Pd. Con la L.
Intanto Pierantonio Zanettin ci sottolinea festante che lui e i suoi hanno applaudito quando Franco Marini, cislino e politico di lungo corso, ha ottenuto il voto n. 504. Quello che gli basterà per essere eletto, appunto, alla quarta votazione come presidente di tutti gli italiani, meno oltre il 30% di quelli rappresentati in parlamento.Â
Bravo Bersani, te lo dice anche il senatore pidiellino di Vicenza che si accinge a votare scheda bianca come da indicazioni del Pdl, quello con la L doc. Per non imbarazzare troppo Marini. E l'imitazione di Crozza premier PD. Della serie "non vendere la pelle del giaguaro ..."
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