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E Giometto si rimette in corsa anti Variati: Lega e Pdl smettano di litigare come bambini!

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 14 Ottobre 2012 alle 22:05 | 0 commenti

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Silvano Giometto, Vicenza Rinasce - Non sono d'accordo sul modo di pensare di molti vicentini che ritengono che la sorte abbia riservato a questo Sindaco un compito decisamente sproporzionato alle sue forze e alle sue capacità. Anzi, avercelo portato a Vicenza cinque anni (con la straordinaria furbata di aver ciulato sul filo di lana una agguerritissima Lia Sartori) è stata una vera paraculata.

Un sicuro buono lotteria per riappollaiarsi altri cinque anni in sala Bernarda.
E questo succederà sicuramente se Lega e PDL non la smetteranno di litigare come i bambini dell'asilo.
D'accordo che Vicenza sotto l'amministrazione di questa giunta detiene il primato di città più inquinata del Veneto ma questo non frega nulla a nessuno.
É vero che questa amministrazione ha permesso il saccheggio di alberi secolari in via Quattro Novembre e nelle varie rotatorie ma è anche vero che le polveri sottili sono solo un'invenzione di qualche lottizzato ambientalista.
E' vero che questo Sindaco ha allestito esibizioni spettacolari in tendoni abusivi a ponte Marchese, ma è anche vero che quando apriva bocca, per furbizia (o forse proprio per intrinseche capacità), riusciva sempre a non far capire ciò che diceva.
E' vero che ha tolto a Vicenza il suo aeroporto per farci pascolare le pecore, ma è anche vero che alcuni residenti in area Vicenza-Caldogno non sono più infastiditi dal rumore degli aeroplani.
E si sa, l'aviazione non è progresso ma solo fastidioso rumore.
E' vero che ha trasformato una zona ex aero club (per logica destinata ad attività tecniche di alta professionalità come scuole di ingegneria aeronautica, meteorologia, simulatori del traffico, assistenza al volo) in habitat ideali per drogati e terra di nessuno, ma è anche vero che eliminando questa potenzialità ha dato maggior spazio a scuole per impiegati, burocrati, avvocati, notai, amministratori di condominio delle quali Vicenza ne ha tanto bisogno.
E' vero che per un periodo ha fatto l'impiegato di banca, ma è anche vero che non si è mai rassegnato a trascurare gli organigrammi delle poltrone politiche saltellando da Sindaco a consigliere regionale a sindaco nuovamente.
E tutto questo per il bene dei vicentini.
E' vero che ancora non sappiamo se Vicenza perderà la fermata dell'alta velocità, ma è anche vero che le fermate sono state ottenute da Padova e Verona con le quali siamo legati da fraternità e stima.
E' vero che ha fatto perdere la pazienza agli americani con comportamento lesivo della dignità di un popolo che ha sempre aiutato il nostro Paese, ma è anche vero che portava sul bavero della giacca una medaglietta a stelle e strisce.
E' vero che stava per far perdere a Vicenza 20 mila posti di lavoro tra impieghi e indotto Ederle, ma può essere vero che si poteva trasformare la Base americana in un centro accoglienza profughi e criminali extraeuropei che tutti aspettiamo con ansia.
E' vero che è a capo di una amministrazione che non sa gestire un semplice giardino pubblico del tipo Querini, Salvi, Campo Marzo ma è anche vero che si incazza se qualcuno gli ribadisce che questi giardini non solo sono bivaccamenti di spiantati ma anche terreno per omicidi e accoltellamenti.
E' vero che la sua passerella su un referendum casereccio fai da te pro "No Dal Molin" ci è costato circa centomila euro, ma è anche vero che ad una cinquantina di vicentini (prevalentemente appollaiati nel tendone di Caldogno) ha fatto credere che si trattava di un referendum importante e funzionale.
E' vero che Vicenza è ormai una macro-area di degrado con parchi pubblici idonei all'adescamento di giovani alla tossicodipendenza, ma è anche vero che aprire un nuovo parco incustodito al posto del vecchio aero-club deve essere visto come segno di lungimiranza globale e progresso sociale.
E' vero che sul problema della prostituzione è a capo di una squadretta consigliare con mentalità medioevale, moribonda e fossilizzata che ritiene il vecchio mestiere possa essere vinto con una multa da 500 euro ma è altrettanto vero che la moralità di facciata dei vicentini è salvaguardata
Ecco le ragioni per cui le apparenti solide polemiche di qualcuno che vorrebbe cacciare questo Sindaco da sala Bernarda con un pugno nello stomaco e uno sputo in faccia sono solo vergognosi pettegolezzi e volgarissime insinuazioni
Le badilate di fango contro questo grande ed eroico protagonista della luminosa storia di Vicenza non ci sfiorano e mai e poi mai permetteremo che questo Sindaco ritorni dietro un bancone di una Cassa di Risparmio a trasferire bonifici o timbrare qualche bolletta di rata non pagata.
Ecco perché la nuova scritta sul Maxi tabellone di Ponte degli Angeli che dice
"Votare Giometto Sindaco può non piacere.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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