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Dubai World: tutto chiaro!

Di Giancarlo Marcotti Venerdi 4 Dicembre 2009 alle 13:00 | 0 commenti

Burj Dubai, il grattacielo più alto al mondoIl Governo di Dubai, per voce del Direttore Generale del Ministero delle Finanze Abdulrahman al-Saleh, ha annunciato che non garantirà i debiti di Dubai World, in particolare, ha tenuto a sottolineare, che "i creditori dovranno assumersi la loro parte di responsabilità per la loro decisione di prestare soldi alle compagnie. Essi pensano che Dubai World faccia parte del governo, il che non è corretto. Il governo è il proprietario della compagnia, ma fin dalla sua fondazione è stato stabilito che la compagnia non è garantita dal governo".

E ALLORA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Che significa dire che "la Compagnia NON è garantita dal Governo" se nella stessa frase si precisa che "il Governo è il proprietario della Compagnia"?

Lasceranno fallire Dubai World?????????????

Tutti i media finanziari più autorevoli hanno riportato queste affermazioni senza sottolinearne l'incongruenza, se non sostanziale perlomeno di fatto.

Che accade al Governo di Dubai se fallisce Dubai World?

 

A nostro avviso la mossa della richiesta di ristrutturazione del debito da parte di Dubai World è chiarissima e deve essere letta come un avvertimento.

Dubai negli ultimi anni è stata sommersa da milioni di tonnellate di cemento e acciaio al punto che, terminata la terra, si è anche riempito il mare di sabbia per poterci costruire sopra, ma come tutti progetti faraonici o si è faraoni oppure non vanno in porto.

Per quanti soldi possano avere gli Emiri si devono rassegnare: le piramidi se le potevano permettere solo i faraoni in quanto espressione diretta della divinità sulla terra. Loro si devono accontentare di un hotel a 7 stelle e del Burj Dubai (un grattacielo da oltre 800 metri di altezza).

Negli anni d'oro, però, e stiamo parlando fino ad un paio di anni fa, il grasso colava da tutte le parti e quindi quando tutti hanno di che mangiare lautamente non nascono tensioni. Poi è arrivata la crisi ed i profitti, per alcuni, si sono dimezzati, per altri sono addirittura svaniti, ma c'era ancora un partecipante al banchetto che continuava a beneficiare dell'abbondanza permettendosi ancora pasti pantagruelici: le Banche inglesi.

Le parole del Direttore Generale del Ministero delle Finanze sono quindi rivolte proprio agli Istituti britannici, se la festa è finita è finita per tutti, quindi dovranno accontentarsi anche loro di ciò che ora passa il convento. Sotto questo punto di vista Abdulrahman al-Saleh è stato di una trasparenza assoluta quando ha dichiarato: "La ristrutturazione del debito è una decisione che è nell'interesse di tutte le parti nel lungo termine, ma potrebbe infastidire i creditori nel breve termine".

Limpido, cristallino, proprio come un pizzino di Bernardo Provenzano.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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