Driver SDA, UPS, TNT e FEDEX riuniti dalla Cgil: basta con le illegalità
Sabato 18 Giugno 2016 alle 19:44 | 0 commenti
La Cgil Vicenza rende noto che oggi, sabato 18 Giugno i driver di Vicenza appartenenti a SDA, UPS, TNT e FEDEX si sono riuniti (ospiti della Filt Cgil) ed hanno dato vita ad in unico Coordinamento Provinciale del settore, approvato dai lavoratori in Assemblea al San Raffaele di Monte Berico. Daniele Conte della segretaria Filt Cgil comunica che l'assemblea ha approvato alcuni punti essenziali che vanno successivamente articolati: tra questi si è deciso di dire basta con gli appalti al ribasso e con le astute manovre per aggirare costi e leggi che tutelano i lavoratori "driver" e le loro famiglie. Basta alle invenzioni per ridurre i salari come ad esempio l'istituzione di cooperative fasulle! E' necessario ristabilire la legalità nel settore!"
"Nasce così nella giornata odierna", afferma Daniele Conte, segretario Filt Cgil, "il Coordinamento Provinciale dei driver della FILT CGIL Vicenza composto da lavoratori di tutte le società del settore tra le quali in particolare UPS, TNT, FEDEX, SDA con l'obbiettivo di far applicare il C.C.N.L. (contratto collettivo nazionale di lavoro) in modo integrale".
"Il coordinamento serve anche e sopratutto", prosegue Conte, "per contrastare il fenomeno degli appalti al ribasso che penalizzano in modo ingiusto i lavoratori e fanno piombare il settore in sacche di illegalità con situazioni che rasentano il caporalato di vecchio stampo agricolo ed edilizio a volte mascherato da cooperative (fasulle)".
"I driver in assemblea", continua Daniele Conte, "hanno denunciato situazioni che da sindacalisti credevamo oramai appartenenti al passato: per esempio periodicamente le ditte in appalto o le cooperative chiudono o cambiano appalto (come è avvenuto di recente a Grisignano) azzerando totalmente arretrati, tredicesime, liquidazioni e anzianità dei singoli lavoratori che si ritrovano al punto di partenza come neoassunti pur avendo lavoranti a volte anche per più di 10 anni nello stesso "cantiere!"
"E' stata l'occasione", continua Conte, "per fare cultura sindacale: per spiegare a persone quasi totalmente digiune dei loro diritti (viviamo in uno stato di diritto dove esiste una dimensione legale che va rispettata!) come si fa a leggere una busta paga, quali sono i doveri e i diritti contrattuali dei lavoratori, cosa significa contrattazione aziendale, come ci si comporta nelle controversie sul lavoro con i superiori su richiami, su ritmo di lavoro, ecc …"
"La finalità della lotta che sarà intrapresa attraverso il Coordinamento Driver", conclude Conte, "è quella di ottenere l'assunzione diretta dei lavoratori sotto le multinazionali operanti nella distribuzione delle merci a mezzo furgone al fine di garantire salari e diritti per i lavoratori".
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