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Dovigo tra referendum contro gli Ogm e doppi incarichi all'Ipab

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 5 Aprile 2014 alle 19:10 | 0 commenti

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Valentina Dovigo, consigliere comunale Lista Civica e Sinistra Ecologia Libertà - Voto anch’io no agli Ogm nel referendum proposto oggi in piazza a Vicenza da Legambiente ed in tutta Italia dalla nutrita task force che si sta battendo per la qualità della nostra agricoltura e della nostra alimentazione. Dico no perché non sappiamo ancora quali saranno le conseguenze a lungo termine sulla salute umana e sulla biodiversità, ma soprattutto perché voglio difendere e sostenere l’agricoltura contadina, che proviene da un territorio sano e sa fornire ai propri cittadini prodotti buoni e salutari.

L’agricoltura no-ogm, in particolare quella biologica, rappresenta un modello di sviluppo agricolo in grado di contribuire alle principali sfide del nostro secolo quali i cambiamenti climatici, la conservazione della biodiversità, la crisi energetica, la sovranità alimentare e l’accesso al mercato per i produttori agricoli. Il collega Ferrarin ha recentemente presentato una mozione, che condivido in pieno, per dichiarare il territorio comunale anti-transgenico. Quando arriverà in Consiglio Comunale la integrerò con un ordine del giorno perché a Vicenza vengano sostenute le produzioni legate al territorio, con processi produttivi certi e disciplinari severi sotto il profilo ambientale, promuovendo una grande alleanza tra agricoltori, cittadini ed istituzioni per creare una rete diffusa di mercati locali non solo come luoghi di commercio diretto ma anche come elemento di socializzazione e recupero di saperi e sapori che nessuna catena della grande distribuzione potrà garantire.

 

Di seguito, invece, pubblichiamo l'interrogazione comunale sull'Ipab di Vicenza:

 

Doppi incarichi, doppi/tripli fra stipendi ed indennità, ed ancora doppi rimborsi spese per il direttore di Ipab di Arcole e di Ipab di Vicenza: a quando il ripristino della normalità istituzionale?

 

Premesso che:

L’IPAB – Casa di riposo Opere Riunite “don Luigi Rossi” di Arcole (VR) risulta sotto la lente d’ingrandimento per problemi di bilancio, dubbi sui titoli del direttore ed incarichi esterni;

In detta Ipab il Consiglio di amministrazione, con delibera  del 16.02.2013, ha nominato direttore il responsabile dell’Area Amministrativa Servizi Sociali del comune di San Pietro In Cariano (VR), sig. Francesco Zantedeschi e con delibera successiva, in data 8.08.2013, lo stesso CdA ha prorogato  l’incarico di direttore  provvisorio a Zantedeschi fino al 31. 08.2014;

Ad esso risulterebbe  attribuito un compenso mensile di 2.000 euro lordi,  più un rimborso  netto per la benzina di 425 euro mensili netti,  per 12 visite mensili;

Lo stesso direttore Zantedeschi  è al centro di  una richiesta di ispezione avanzata il 7 gennaio 2014  alla direzione ispettiva  della Regione del Veneto dal vice-presidente del consiglio regionale ed altri consiglieri, che rilevano  come  “vista la situazione di crisi  e di tanti giovani bravi e preparati  che non riescono a trovare lavoro, ci  si chiede perchè si debbano attribuire due o tre incarichi pubblici con lauti indennità e stipendi alle stesse persone”. Gli  stessi chiedono anche di verificare i titoli di studio per l’espletamento di tali incarichi in relazione alla tipologia contrattuale adottata;

Sempre lo stesso Zantedeschi è stato nominato, nel maggio 2013, Commissario Straordinario di Ipab di Vicenza per deliberazione dell’assessore regionale ai servizi sociali Remo Sernagiotto e ricoprirà detto incarico fino alla scadenza fissata a maggio 2014, con un compenso di 1.500 euro mensili lordi più le spese di rimborso per gli spostamenti dal comune di San Pietro in Cariano;

Con questa nomina il Sindaco della città di Vicenza, legittimo rappresentante degli interessi della comunità, è stato esautorato fino a maggio 2014 della sua facoltà di nominare un nuovo CdA, che condividesse le linee programmatiche votate in Consiglio comunale, con particolare riferimento al bene degli anziani ed ad un’oculata gestione dell’ingente  patrimonio immobiliare di Ipab, frutto delle donazioni delle famiglie vicentine;

Tutto ciò premesso la sottoscritta consigliera Valentina Dovigo

interroga il sindaco e/o l’assessore alla Comunità ed alla Famiglia per conoscere:

 

  1. se non si ritenga urgente intervenire con iniziative istituzionali per  non procastinare oltre una situazione di doppi/tripli incarichi afferenti alla stessa persona, il Commissario Ipab Francesco Zantedeschi con doppie indennità e stipendio nella pubblica amministrazione;

 

  1. quali iniziative intenda intraprendere per far tornare la normalità nella conduzione di Ipab, rispettando il termine del mandato del commissario (maggio 2014) senza che venga raddoppiato, come ha già dichiarato di voler fare l’assessore regionale Remo Sernagiotto, prossimo candidato alle elezioni europee.

 

Leggi tutti gli articoli su: Ipab, Valentina Dovigo, OGM

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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