Quotidiano | Categorie: Politica

Donne Vicentine contro eliminazione custodia cautelare per reato su violenza di gruppo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 26 Luglio 2013 alle 12:50 | 0 commenti

ArticleImage

Associazione donne vicentine  -  “Una sentenza vergognosa, una sentenza contro le donne”. Questa la reazione dell’Associazione Donne Vicentine al recente provvedimento della Corte Costituzionale che ha eliminato l’obbligatorietà della custodia cautelare per il reato della violenza sessuale di gruppo. 

“SI tratta di una sentenza vergognosa e assurda. Crediamo che la detenzione in carcere sia l’unica e la più giusta misura cautelare da adottare nei confronti di chi si macchia di un così grave reato - questa la posizione dell’associazione, presieduta da Carla Gottardo - Ancora una volta, invece, sono le donne a pagare. Si tratta di una sentenza che contrasta con il pensiero comune dei cittadini”. Quindi lo sfogo della Presidente dell’associazione: “Mi vengono in mente le tante ragazze, le donne stuprate e le loro famiglie che, oltre al dolore per l’ignobile gesto subito, non potranno avere giustizia e nemmeno vedere i loro persecutori dentro un carcere. Non possiamo accettare ciò che sta accadendo”. L’Associazione manifesta preoccupazione anche per un altro provvedimento che negli ultimi giorni è stato oggetto di polemiche e discussioni: il decreto svuota carceri. “Anche con questo provvedimento si rischia di concedere con troppo anticipo la libertà anche a chi si macchia di ignobili reati come appunto lo stupro e la violenza sulle donne”. A questo punto l’associazione lancia un appello a tutte le donne che vogliono giustizia: “E’ il momento di alzare la voce e di fare squadra – conclude Gottardo – per difenderci da chi vuole fare sconti a chi commette violenze contro le donne. Noi non ci stiamo”. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network