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Donne tra ... lavori e passioni, domenica 7

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Marzo 2010 alle 22:30 | 0 commenti

Comune di Valdagno    

 

Domenica 7 marzo - Sala Soster - Palazzo Festari - Valdagno

 

La nuova Commissione Pari Opportunità del Comune di Valdagno si è insediata a novembre dello scorso anno e ha subito iniziato a lavorare in continuità con la precedente, con lo scopo di far crescere le competenze non solo individuali delle singole componenti della Commissione, ma anche di relazione, confronto e comunicazione, di allargare il confronto alle generazioni più giovani, di diffondere la cultura delle pari opportunità in ambito educativo-formativo.
Gli obiettivi che l'Assessorato alle Pari Opportunità e la Commissione si sono prefissati prevedono la continuazione di alcuni percorsi iniziati nel 2009 contro gli stereotipi di genere e per la diffusione di azioni positive previste dalla legge 53/2000.

Si sta inoltre lavorando per formare un tavolo interistituzionale finalizzato alla creazione di un protocollo operativo di intervento da parte dei diversi servizi nei casi di violenza sulle donne. Si intende declinare questi temi in particolare sulle donne migranti, le cui problematiche sono molto più acute.
Domenica 7 marzo, in prossimità della giornata internazionale della donna che si festeggia l'8 marzo, la Commissione si presenta alla città con un incontro pubblico in Sala Soster dedicato a donne che si stanno muovendo nella difficile realtà del mondo del lavoro utilizzando possibilità e risorse anche diverse ed innovative, trovando all'interno del proprio lavoro una dimensione artistica, creativa.
"A nostro avviso - dice la Presidente della Commissione Marisa Crestani - il compito di una CPO è anche quello di creare momenti in cui le donne del territorio possano raccontare ciò che stanno elaborando, costruendo, mettendo in gioco. Ma abbiamo anche voluto dare un segnale di attenzione ad un mondo spesso poco noto, utilizzando delle letture tratte da scritti di donne migranti di seconda generazione per inframmezzare i vari interventi".
"In un momento come l'attuale, in cui il presente è problematico e il futuro incerto - sottolinea l'Assessore alle P.O. Maria Cristina Benetti - si è deciso di presentare modelli positivi di donne che, uscendo dagli stereotipi di genere, sono riuscite a crearsi nuove possibilità di lavoro e gratificazione, senza per questo sottovalutare le difficoltà quotidiane".
Dalle 16,30 ci saranno gli interventi di Liliana Nicoletti, Federica Cacciavillani, Marisa Gramola, Valentina Cariolato e Bettina Gagliotto, alternati da brani musicali e letture, con una pausa per il tè.
Alle 20 sarà proiettato il film "Persepolis".

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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