Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Donne in politica, Berlato: misure attive per partecipazione

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Marzo 2012 alle 17:43 | 0 commenti

ArticleImage

Sergio Berlato, Pdl-Ppe  -  Negli Stati membri dell'Unione le donne sono tuttora sottorappresentate nelle assemblee che prendono decisioni politiche: costituiscono il 24% dei membri dei parlamenti nazionali mentre, a livello di regioni europee, l'equilibrio di genere nelle assemblee regionali è cambiato ben poco dal 2004 ad oggi. Nel suo intervento per la dichiarazione di voto al Parlamento europeo, l'on. Sergio Berlato, Capo vicario della delegazione del Pdl nel Partito Popolare Europeo,

ha colto l'occasione per sollecitare l'attenzione della Commissione sul fatto "che, queste percentuali, risultano stazionarie e non si registrano tendenze positive. Una spiegazione di questo fenomeno - continua il parlamentare europeo - potrebbe essere attribuita alle tradizionali barriere che le donne devono superare come la mancanza di risorse finanziarie, gli stereotipi, le difficoltà a conciliare vita familiare e attività politica". Sempre nel suo intervento, Berlato spiega l'importanza di "promuovere misure attive e concrete al fine di garantire l'equilibrio di genere in tutti gli organi di governo e in tutte le nomine pubbliche", sottolineando di condividere "una delle misure proposte che consiste nel progettare e attuare efficaci strategie sia a livello unionale sia nazionale per aumentare l'impegno e la partecipazione delle donne nei processi decisionali e nella leadership".

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network