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Donna Economia & Potere, XI edizione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Novembre 2010 alle 18:34 | 0 commenti

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Fondazione Marisa Bellisario  -  "Turismo & Cultura: la grande sfida" è il titolo della XI Edizione di "Donna, Economia & Potere", il Seminario Internazionale promosso dalla Fondazione Marisa Bellisario, in programma il 12 e 13 Novembre a Vicenza presso la Sala Pavesi della Banca Popolare di Vicenza.

"Turismo e cultura rappresentano asset strategici per la nostra economia, sono il nostro petrolio a cielo aperto, un patrimonio da proteggere e valorizzare e su cui investire con convinzione per agganciare la crescita. Anche e soprattutto in un territorio come il Veneto, locomotiva d'Italia che ogni anno attira milioni di turisti grazie a un'offerta intelligente e a un patrimonio artistico e ambientale prezioso". Sono le dichiarazioni dell'On Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario. "In un momento così critico per la Regione e per la città di Vicenza - continua la Presidente - Donna Economia & Potere convegno vuole anche essere una testimonianza di solidarietà e vicinanza per una popolazione così duramente colpita. E proprio da qui, vogliamo parta il messaggio di un nuovo patto sociale, una cooperazione responsabile tra pubblico e privato, istituzioni e imprese per sostenere una nuova gestione imprenditoriale del patrimonio culturale italiano e rilanciare con forza quel senso di orgoglio e appartenenza che deve accomunarci tutti, da Nord a Sud, per la difesa e la tutela dei tesori del Paese".
E proprio "Mecenati per l'Italia", sarà il titolo della prima tavola rotonda, nel pomeriggio di venerdì 12 Novembre, dedicata al ruolo di Fondazioni, Banche e grandi imprese nel sostegno al patrimonio culturale italiano. Ad aprire i lavori, i saluti della Presidente della Fondazione Bellisario On Lella Golfo, della Responsabile Delegazione Veneto On Giustina Destro e del Sindaco di Vicenza Achille Variati. Conduzione delle due giornate affidata alla giornalista Silvia Vaccarezza, moderazione all'editorialista Salvatore Carrubba, la prima sessione, alle ore 15.30, vedrà coinvolti Antonio Finotti, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Gianni Zonin, Presidente Banca Popolare di Vicenza, Ilaria Borletti Buitoni, Presidente FAI, Angelo Failla, Direttore Fondazione IBM Italia, Paolo Iammatteo, Responsabile Comunicazione Istituzionale e Stakeholders Enel, Lucia Nardi, Responsabile Iniziative culturali Eni, Franca Coin, Presidente The Venice International Foundation.
Alle eccellenze italiane sarà invece dedicata la sessione "Made in Italy: un patrimonio da spendere", che vedrà la partecipazione di Matilde Bernabei, Presidente Lux Vide, della stilista Marella Ferrera, della titolare dell'Enoteca Pinchiorri Annie Feolde, del Presidente ENIT Matteo Marzotto, dell'AD Artematica Andrea Brunello, del Presidente Fourtourism Josep Ejarque. A concludere la giornata di lavori, l'intervento del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, di ritorno dalla cerimonia d'insediamento dell'Italia alla presidenza del Consiglio Esecutivo dell'Organizzazione Mondiale del Turismo, il braccio operativo delle Nazioni Unite a cui aderiscono 154 Paesi e oltre 400 organizzazioni.
I lavori della mattina di Sabato 13, saranno aperti dai saluti istituzionali del Presidente della Provincia di Vicenza Attilio Schneck e dell'Assessore al Turismo Regione Veneto Marino Finozzi. "Imprese: le donne che hanno fatto il turismo" il titolo della prima tavola rotonda moderata dalla giornalista e conduttrice televisiva Safiria Leccese. A fare il punto su ruolo ed esperienze delle imprese del turismo italiane Elena David, AD UNA Hotel & Resort, Teresa Naldi, Presidente Royal Group, Cinzia Renzi, Presidente Fiavet, Maria Concetta Patti, AD Valtur, Lina Mazzucco, Managing Director Royal Carribean Italia. "Turismo & Cultura per un nuovo sviluppo" il titolo della seconda sessione dei lavori moderata dal direttore Media Relation Expo 2015 Roberto Arditti. Il confronto sulle leve strategiche per fare del turismo culturale il fattore decisivo per il rilancio del Paese sarà affidato al Direttore Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale Ministero per i Beni e le Attività Culturali Mario Resca, al Soprintendente Speciale Beni Archeologici di Napoli e Pompei Jeanette Papadopoulus, alla Presidente Confcultura Patrizia Asproni, al Direttore Master in Economia del Turismo della Bocconi Magda Antonioli Corigliano e all'Europarlamentare e Presidente Fondazione CISA Amalia Sartori.
Due giornate d'intenso lavoro - conclude Lella Golfo - che vedono coinvolte alcune tra le migliori energie del Paese e da cui ci aspettiamo non solo di fare un punto sullo stato dell'arte in Italia. Vogliamo mettere sul tavolo idee e proposte per un'efficiente ed efficace governance di due settori da cui dipendono il nostro presente e futuro. È una grande sfida che vede anche le donne protagoniste e noi siamo come sempre determinate ad esserci, contare e a dare il nostro contributo per costruire l'alternativa possibile".

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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