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Donazzan:riduzione Irap e responsabilità sociale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Settembre 2010 alle 15:27 | 0 commenti

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"Proporrò a breve alla Giunta regionale una riduzione dell'IRAP per le aziende che promuovono la responsabilità sociale d'impresa. La proposta va vista come elemento premiale per affrontare l'uscita dalla crisi. Il ritorno per l'impresa è notevole, e non solo dal punto di vista economico, e il mancato introito per la Regione è del tutto sostenibile, anzi è qualificante".

Lo ha annunciato l'Assessore regionale alle politiche del lavoro e della formazione Elena Donazzan intervenuta a Vicenza, a Palazzo Bonin Longare sede della Confindustria vicentina, al convegno dal titolo "IRAP, nuove prospettive: Regione Veneto e Regione Toscana si confrontano sugli incentivi per la responsabilità sociale d'impresa". "Usciremo dalla crisi - ha detto ancora Donazzan - con le imprese che accoglieranno la sfida sulle risorse nuove e sulla responsabilità sociale per poterla premiare nelle assegnazioni delle risorse pubbliche. I punti di eccellenza delle Regioni possono aiutare a superare una crisi mondiale". Secondo l'Assessore Donazzan nel Veneto su un numero di imprese medio-piccole pari a 460 mila, "un patrimonio socioeconomico enorme - ha detto-" solo una sessantina di imprese si impegnano sulla responsabilità sociale e "ritengo quindi che vadano messe in campo delle azioni forti per diffondere queste buone pratiche". L'Assessore ha ricordato quanto sta facendo dal 2006 la Regione Veneto per sostenere la responsabilità sociale d'impresa: il tema è stato inserito nel programma operativo regionale del Fondo Sociale Europeo 2007-2013, nella legge regionale n.3 del 2009 sul lavoro che al titolo V parla di sicurezza, regolarità, qualità del lavoro e responsabilità sociale delle imprese; inoltre è stato attivato il bando di finanziamento del 2008 per richiedere contributi in tema di certificazioni etico-sociali (bando rifinanziato nel 2009 con 594 mila euro); con una deliberazione del giugno scorso la Giunta ha riaperto i termini per presentare progetti integrati a supporto delle imprese venete e tra i progetti erano finanziabili il conseguimento di certificazioni volontarie e la promozione e il sostegno di imprese socialmente responsabili; è stato proposto il marchio "Qualità Veneto" all'interno del progetto di legge dell'aprile 2010; il protocollo d'intesa tra Regione Veneto e Unioncamere firmato nel 2006 per la promozione della responsabilità sociale d'impresa è stato rinnovato nel 2009 con l'istituzione del Forum Veneto Multistakeholder; sono stati definiti i requisiti minimi per un percorso di responsabilità sociale dell'impresa (dalla certificazione SA8000, all'ISO26000, dai requisiti elaborati dall'INAIL sulla salute e la sicurezza al Social Statement del Ministero del Lavoro) per un target composto da piccole e medie imprese, cooperative sociali, aziende municipalizzate. Al convegno è intervenuto anche l'Assessore della Regione Toscana Gianfranco Simoncini che ha illustrato l'iniziativa adottata dalla Regione nel 2004 di riduzione dell'Irap a vantaggio delle aziende socialmente responsabili.
A cura di Regione Veneto

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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