Donazzan tra settimana patriottica per il 4 novembre e centenario Grande Guerra
Lunedi 3 Novembre 2014 alle 18:15 | 0 commenti
Elena Donazzan, assessore Regione Veneto - Domani sera l'Assessore regionale del Veneto, Elena Donazzan, parteciperà a due eventi organizzati in occasione del "4 novembre" che rientrano a pieno titolo tra i vari appuntamenti della "settimana patriottica" che vede, a partire da oggi, il susseguirsi di una serie di iniziative e commemorazioni in onore dei Caduti di tutte le guerre e per la festa delle Forze Armate. Alle ore 18, presso il Centro Congressi di Confartigianato a Vicenza (via Enrico Fermi, 201), Donazzan sarà presente alla presentazione dell'ottavo volume della collana dedicata a testimonianze dirette sulla Grande Guerra, dal titolo "Monte Grappa l'epopea di un anno" e a cura di Paolo Pozzato e Mauro Passarin. Previsti interventi narrativi di Pino Costalunga.
Alle ore 20.15, invece, l'Assessore regionale sarà a Fara Vicentina dove l'Amministrazione comunale ha organizzato una serata, aperta a tutta la cittadinanza, in cui verrà presentata la storia dell'Arma dei Carabinieri che, proprio quest'anno, celebra il proprio bicentenario. L'evento si terrà presso la sala "La Chapelle sur Loire" di piazza Arnaldi.
"La donna, le donne, sono state protagoniste sottaciute della prima guerra mondiale, in Italia e nel nostro Veneto. E' giusto e necessario pertanto che, in occasione del Centenario della Grande Guerra, e di tutte le iniziative messe in campo dalla Regione Veneto per ricordarlo e farne oggetto di riflessione per l'oggi, si parli di questo tema lo si porti nelle scuole, lo si faccia conoscere".
Lo ha detto oggi a Padova, nella Sala Pedenin del Comune, l'Assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan intervenuta al convegno promosso dalla Società italiana delle Storiche (sezione del Veneto) in collaborazione con la Regione Veneto-Assessorato all’Istruzione Formazione e Lavoro, dal titolo: “Donne e scuola nella Grande Guerra. Profili biografici e percorsi ".
"La prima guerra mondiale - ha aggiunto Donazzan - ha accelerato il processo di costruzione dell'Italia unita. Oggi, anche con quest'iniziativa fatta insieme alla Società ' italiana delle storiche e all'interno delle proposte per la Settimana Patriottica vogliamo dare la giusta valorizzazione a queste donne, donne di sicuro valore culturale che devono entrare a far parte del patrimonio culturale e storico comune e conosciuto del Veneto".
Il seminario svoltosi di fronte a un numeroso pubblico di studenti e insegnanti si è tenuta nel contesto delle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra e ha visto le relazioni di Saveria Chemotti dell’Università di Padova, Nadia Maria Filippini della Società Italiana delle Storiche, Sonia Residori dell’Università di Verona, Maria Teresa Sega dell’Associazione rEsistenze, Patrizia Zamperlin dell’Università di Padova.
"Se gli uomini sono mobilitati al fronte - si è detto - durante la guerra le donne sono massicciamente impegnate nel cosiddetto 'fronte interno', con una rottura dei ruoli tradizionali che non mancherà di avere ampie ripercussioni sulla realtà sociale".
Questa di oggi a Padova, e' stata la prima di una serie di iniziative dedicate al tema delle donne nella Grande Guerra; il seminario ha messo in luce il ruolo che educatrici e maestre hanno svolto sul ‘fronte interno’ nel corso del conflitto.
Maria Pezze' Pascolato, Antonietta Giacomelli, Rita Majerotti, Arpalice Cuman Pertile: queste sono le quattro figure femminili di cui ha raccontato il convegno, molto diverse tra loro per età e provenienza sociale e culturale, che tuttavia vissero tutte intensamente l'epoca della guerra. Erano educatrici, maestre, pedagogiste, che affrontarono l'evento bellico e ciò che comporto' in modo molto diverso, chi neutralista, chi interventista.
Sono stati presentati anche preziosi materiali storici provenienti dal Museo dell'educazione dell'Universita' di Padova.
Il tema dell'entrata in guerra dell'Italia nel 1915 e' stato al centro di un concorso per le scuole di ogni ordine e grado, promosso nell'aprile scorso dalla Regione Veneto/ Assessorato all'istruzione formazione e lavoro, i cui migliori elaborati saranno premiati dall'Assessore regionale Elena Donazzan mercoledì prossimo 5 novembre a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (Padova) nel corso di una cerimonia che inizierà alle ore 10,30.
I vincitori sono stati decisi da un'apposita commissione di esperti; dodici scuole venete, dagli asili alle scuole secondarie superiori, hanno vinto il concorso producendo elaborati multimediali frutto di uno studio e di un percorso specifico fatto con gli insegnanti.
"Anche con quest'iniziativa - osserva Donazzan - la Regione Veneto ha inteso rafforzare nei nostri studenti i valori impartiti da quella esperienza storica che ha interessato in prima linea i nostri territori ed onorare i caduti di quella tragedia collettiva, sollecitando la riflessione dei ragazzi con temi ed elaborati di analisi sulle cause della prima guerra mondiale".
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