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Donazzan e crisi: no a rimborso elettorale e sì a scorte ai politici, ma solo se indispensabili

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 18 Giugno 2011 alle 19:46 | 0 commenti

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Elena Donazzan, Regione Veneto  -   “Ho scoperto, a spese del mio assessorato, quanto dura sia la razionalizzazione delle spese, ma questa crisi impone a tutti dei sacrifici, a partire dalle famiglie e dalle imprese, a cui la politica per prima deve dare l’esempio”. Lo dichiara Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, che aggiunge: “Certo, significa fare delle scelte e decidere le priorità, e io l’ho fatto nelle azioni del mio referato, pur delicato, trattando di lavoro, istruzione e formazione”.

“Per questo - sottolinea Donazzan - mi scandalizza che si parli ancora di rimborso pubblico ai partiti, e forse a volte si ignora che le campagne elettorali dei candidati e certamente la mia, non godono di alcun aiuto da parte dei partiti di riferimento, e ritengo che il rimborso elettorale non ha alcun senso ed è immorale di questi tempi”.

“Risulta ancora più stridente - ancora l’assessore regionale - come si apprende dalla stampa locale, che il Ministero degli Interni chieda la restituzione, il giubbotto anti-proiettile, per i poliziotti sulla strada, perché giustamente servirebbero alla vita di altri colleghi, quelli delle scorte”.

“Vorrei - conclude l’assessore regionale - non si trattasse delle scorte di politici che certamente vanno ridotte a ciò che è realmente necessario e a quanti sono effettivamente in pericolo, anche perché mi pare che in troppi casi si tratti quasi di un vezzo per far credere qualcuno realmente importante”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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