Quotidiano | Categorie: Politica

Donazzan: lo Statuto Veneto nelle scuole e nelle Università

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 17 Aprile 2013 alle 21:41 | 1 commenti

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Regione Veneto - “Soprattutto in questi momenti di difficoltà sociale ed economica, abbiamo bisogno di esercitare i nostri ruoli istituzionali, ciascuno per le proprie competenze, con senso di responsabilità, di lealtà e di collaborazione e con rispetto gli uni degli altri. Quindi non il ruolo come perimetro ma come contenuto, che aiuti a condividere un orizzonte comune, un punto di partenza e uno di arrivo, con lo sguardo rivolto al futuro, avendo e ricostruendo come punto di riferimento costante  il senso della nostra appartenenza ad una comunità, quella veneta, e alla nostra storia comune.”

Lo ha detto l'Assessore regionale all'istruzione formazione professionale e lavoro Elena Donazzan intervenuta stamani a Venezia, nella sede del Consiglio regionale, a Palazzo Ferro-Fini, all'incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio veneto con le Università del Veneto  e l'Ufficio scolastico regionale per il Veneto, per la presentazione del progetto formativo "Lo Statuto per i giovani, I giovani per lo Statuto" volto alla divulgazione della nuova Carta statutaria, da realizzare nelle università venete e nelle scuole nel prossimo anno accademico e scolastico e rivolto a docenti e studenti.

"Lo Statuto della Regione Veneto non è solo un documento formale - ha detto Donazzan - ma è sostanza. E' sostanza per come è stato votato, all'unanimità, per come è stato elaborato, ed ora lo è per come vuole essere promosso tramite anche l'iniziativa di diffusione nelle scuole che presentiamo oggi".

"Dobbiamo camminare assieme - ha sottolineato Donazzan - in particolare nel sollecitare la partecipazione delle giovani generazioni in questo cammino e per fare questo abbiamo bisogno di punti di riferimento, di solidità nell'espressione delle istituzioni".

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Commenti

Elio
Inviato Mercoledi 17 Aprile 2013 alle 23:00

La Donazzan evidentemente non sa più dove andare a collocarsi...chissà come avrebbero commentato una dichiarazione di di tale tenore i suoi "padri nobili"!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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