Donazzan, incontro Patrioti: appello a classe dirigente per azioni che escano dagli schemi
Sabato 28 Aprile 2012 alle 14:33 | 0 commenti
Elena Donazzan, Rete Patrioti - "Il nostro è un appello alla classe dirigente, perché tutti si sentano patrioti ed abbiano la voglia di fare azioni concrete che escano dagli schemi, ed è chiaro che per farlo è necessario il coraggio, è necessario osare ma proprio da questo è il posto adatto dove cominciare a farlo". Lo ha dichiarato Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, e promotrice per il Nord-est della rete generazionale "Patrioti", questa mattina, nel corso dell'incontro "La vera libertà è il lavoro. I Patrioti per una nuova impresa italiana" organizzato dalla Rete "Patrioti", al Viest Hotel a Vicenza.
"Dobbiamo scegliere- ha precisato Donazzan - ciò che è interesse per la Patria, perché se aziende come la Ducati e Lamborghini, che sono eccellenze del nostro "made in Italy" sono state acquistate da gruppi stranieri, significa che non abbiamo difeso abbastanza il nostro "valore aggiunto", ed è questa la battaglia che dobbiamo tornare a fare". "Dobbiamo parlare - ha sottolineato l'assessore regionale - al cuore delle imprese, dobbiamo avere la capacità di agire come se fossimo un sol uomo, un sol popolo". "Impresa e lavoro - ha proseguito Donazzan - non possono essere distanti tra loro, sono la priorità per la nostra gente e il nostro territorio, ed è per questo che è importante confrontarci e darci un modello organizzativo".
"Siamo fuori tempo massimo - ha concluso l'assessore regionale-, ogni giorno chiude una impresa, si perdono posti di lavoro, le nostre grandi e prestigiose aziende sono sottoposte ad una aggressione pesantissima in termini di concorrenza estera. Dobbiamo agire e dobbiamo farlo in fretta".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.