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Donazzan inaugura i reparti saldatura e automeccanica del San Gaetano di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 18 Dicembre 2015 alle 17:57 | 0 commenti

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Regione Veneto
“Il San Gaetano cresce e continua ad investire, confermandosi un centro di formazione di eccellenza, una vera impresa formativa in dialogo diretto con il mondo delle imprese e del lavoro e con le esigenze dei giovani”. Così Elena Donazzan, assessore alla formazione e al lavoro della Regione Veneto, intervenendo all’inaugurazione dei nuovi reparti di saldatura e automeccanica del Centro di formazione professionale San Gaetano di Vicenza.

I due nuovi reparti sono stati realizzati con un investimento di circa 400mila euro, a sostanziale completamento di un processo di ampliamento e crescita pressoché continuo: negli ultimi dieci anni l'istituto ha investito quasi 1,5 milioni di euro in nuovi aree e dotazioni tecnologiche. La possibilità per gli studenti di fare formazione utilizzando apparecchiature di ultima generazione impiegate dalle aziende è uno dei fiori all'occhiello del San Gaetano. "La formazione si innova – ha sottolineato Elena Donazzan - per essere al passo con il mondo del lavoro e delle imprese che devono guardare sempre a nuovi orizzonti e a nuove tecnologie. Al centro ci sono però sempre le risorse umane che rappresentano il capitale che fa la differenza quando si parla di competitività delle nostre aziende. Il San Gaetano, la cui ‘mission’ è coniugare formazione umana e competenze tecniche con l’attenzione a tarare i percorsi formativi sulla base delle richieste del mondo del lavoro, è l'emblema della virtuosa formazione".
"Nel Cfp vicentino vi è la cura della persona, la valorizzazione del talento, grazie a degli educatori che fanno emergere il lato migliore dei ragazzi e ne motivano impegno e percorso formativo – ha concluso Donazzan - È un'autentica ‘impresa formativa’, come la intende il direttore Paolo Faccin, dove al mattino ci si dedica ai ragazzi, al pomeriggio ai disoccupati e alla sera agli occupati che devono aggiornare le proprie competenze. Qui si incrociano le imprese che sanno di trovare vero ‘capitale umano’, la buona formazione e la forte motivazione di tanti giovani”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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