Quotidiano | Categorie: Politica

Donazzan: formazione e lavoro, il progetto ET-struct

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 2 Luglio 2010 alle 12:52 | 0 commenti

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Elena Donazzan, Regione Veneto  -  La Direzione regionale Lavoro sta partecipando, insieme ad altri organismi europei che operano nel campo dell'istruzione, della formazione e del lavoro, ad un progetto di cooperazione trasnazionale sul tema della distanza tra fabbisogni professionali e offerta formativa. Ne dà notizia l'assessore regionale al lavoro Elena Donazzan la quale informa che il progetto, dal titolo ET-struct (Economic Educational Territorial Structure), mostra come la Regione del Veneto e i suoi partner abbiano identificato questo argomento come cruciale per affrontare il tema più ampio dello sviluppo economico, ambientale e sociale nell'Europa Centrale, oggetto del Programma Central Europe, dal quale proviene il finanziamento.

Il progetto, uno dei 37 approvati nell'ambito della 2a Call del Programma Central Europe, affronta il problema del gap esistente tra la definizione del fabbisogno di competenze i profili professionali delle imprese e l'offerta di percorsi formativi e metodologie didattiche. Colmare questa distanza appare fondamentale, ancor di più in un momento di crisi economica come quello di oggi, per collegare i sistemi d'istruzione e formazione all'economia regionale agli obiettivi di stabilità e crescita. ET-struct vuole mettere a punto un repertorio di abilità e competenze, specificamente richieste e necessarie ai paesi e alle regioni dell'Europa centrale, e sviluppare modalità di apprendimento pilota con le quali istruire, formare e riqualificare i lavoratori. ET-struct è promosso dall'organismo austriaco Stadtschulrat für Wien (ente pubblico regionale per l'istruzione). Gli altri 16 partner sono Ministeri, Università, enti di formazione, associazioni di Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia e Ucraina. I partner italiani sono ENAIP Veneto, CNA di Modena e Modena Formazione. Il progetto è stato avviato il 1° gennaio di quest'anno ed è stato presentato ufficialmente in occasione dell'evento pubblico di lancio ET-struct Start-Up, che si è tenuto a Vienna. Informazioni sul sito internet del progetto www.etstruct.eu.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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