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Donazzan a presentazione libro Acli Vicenza: nel 2009 Veneto infortuni - 14% su 2008

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Dicembre 2010 alle 22:06 | 0 commenti

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Elena Donazzan, Regione Veneto  -  Infortuni sul lavoro. Donazzan a presentazione libro Acli Vicenza: "nel 2009 Veneto e' regione dove diminuiscono di più infortuni - 14% su 2008, grazie anche a forte opera prevenzione"
"Nel 2009 il Veneto è stata la regione con la più alta diminuzione degli infortuni (-14% rispetto all'anno precedente), in senso assoluto e in percentuale, record che si spiega per l'aver sviluppato una forte consapevolezza su questo tema, e per un lavoro fatto di comune accordo tra Regione, forze sociali, enti di categoria, enti bilaterali, mondo della formazione".

Lo ha detto oggi a Vicenza, nella sede provinciale delle ACLI, l'Assessore regionale alle politiche del lavoro Elena Donazzan intervenuta alla presentazione del libro di Marco Monaco "Infortuni sul lavoro carenze e prospettive di tutela in merito all'articolo 13 del decreto legislativo 38/2000". Erano presenti oltre all'autore del libro, anche il consigliere regionale Andrea Causin, il Presidente regionale Acli del Veneto Andrea Luzi, il Presidente della Fondazione Alvise Marotta Umberto Marotta. "Da anni la Regione Veneto - ha continuato l'esponente del governo regionale - ha realizzato in questo settore, anche su mio esplicito impegno, iniziative fortemente innovative: dalle campagne di informazione nelle scuole in collaborazione con l'Inail, all'individuazione di una sorta di cabina di regia con una delibera regionale che fa capo all'assessorato alla sanità ma fatta in stretta collaborazione con l'assessorato regionale al lavoro, all'istituzione di un corso di laurea con Cà Foscari, i chimici, i vigili del fuoco". Arrivando ai dati, Donazzan ha ricordato che il calo infortuni nel Veneto è del 14% (89.403 casi contro i 104.174 del 2008) mentre per gli infortuni mortali si è passati dai 112 del 2008 ai 75 del 2009. Questo anche per effetto della crisi che ha portato a un calo dell'occupazione (-170 mila posti lavoro persi, aumento cig in particolare nell' industria settore dove diminuiscono di più gli infortuni, c'è anche una buona diminuzione nell'edilizia, mentre diminuiscono meno in agricoltura). La provincia più virtuosa è Vicenza con un calo del 18% degli infortuni in generale; parlando di lavoratori stranieri c'è una riduzione importante di quasi il 23%, dovuta anche a una forte opera di prevenzione fatta in particolare nei loro confronti. Significativo calo anche degli infortuni mortali: dei 75 casi del 2009 47 sono stradali (soprattutto camionisti) e 26 in itinere (cioè avvenuti in spostamenti tra casa e lavoro). Le malattie professionali aumentano "ma perché è aumentata la cultura della prevenzione degli infortuni - ha sottolineato Donazzan - grazie all'informazione proveniente dai medici di base, dai sindacati, dei datori di lavoro ha permesso di ‘far uscire' anche queste malattie. Gli infortuni sul lavoro sono un argomento delicato che ha altissima valenza sociale e non solo economica, basti pensare che l'Inail del 2007, sotto la direzione di Castro, mise a disposizione molte risorse per premiare le aziende che dimostravano di aver ridotto gli incidenti e gli infortuni. L'Inail è un tesoretto importante, e deve avere un modello assicurativo non di impronta privatistica; ma la cosa importante è che ha incominciato a premiare le aziende con soldi veri, sia risorse dirette sia sgravi fiscali, le aziende che vedono in diminuzione gli infortuni e in questo senso è aumentata molto la prevenzione fatta soprattutto nelle grandi aziende".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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