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Domenica prima di Italia-Slovacchia l'esibizione di sitting volley e due meeting per dirigenti

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 6 Settembre 2013 alle 14:52 | 0 commenti

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Fipav Vicenza - Gli ultimi granelli di sabbia cadono nella clessidra quando mancano meno di 48 ore all’arrivo a Schio della Nazionale maschile. Gli Azzurri giungeranno nella tarda serata di sabato dopo aver disputato nel pomeriggio a Cavalese sede del ritiro estivo, la prima delle due amichevoli con la nazionale Slovacca. 

Dopo la notte, il cittì Mauro Berruto radunerà i suoi per l’allenamento di rifinitura in programma domenica mattina dalle ore 11.00 al PalaCampagnola (alle ore 10.00 la Slovacchia). Sarà questa per i molti tifosi rimasti senza biglietto (visto il tutto esaurito sventolato da tempo) l’unica occasione per avvicinarsi agli azzurri assistendo all’allenamento che sarà a porte aperte.

Nel pomeriggio di domenica alle ore 15.00 è fissata l’apertura dei cancelli del palasport e la sicura corsa per accaparrarsi il posto a sedere migliore. Nel programma di avvicinamento al fischio d’inizio de Le Piramidi Cup che verrà dato alle ore 18.30 (e non alle ore 20.00) dalla coppia arbitrale trevigiana Umberto Zanussi e Maurina Sessolo, alle ore 15.30 sarà di scena l’incontro dimostrativo di “Sitting Volley”.

Nato in Olanda nel 1956, ma ancora poco diffuso in Italia, il Sitting Volley consiste in una pallavolo giocata stando seduti sul pavimento che permette tra le altre a disabili e normodotati di giocare tra loro. Il campo è più piccolo (10x6 metri) e la rete più bassa (115 cm per il maschile e 105 cm. per la femminile) mentre le regole di gioco sono sostanzialmente quelle approvate dalla Federazione Internazionale (FIVB) opportunamente però adattate. Le prime gare internazionali si sono svolte nel 1967 ed il Sitting è stato ammesso come disciplina dimostrativa ai giochi Paraolimpici di Toronto nel 1976 ed oggi, sia il maschile che il femminile, sono incluse tra le discipline paralimpiche. Il Sitting Volley da quest’anno è la nuova specialità inserita nei programmi di attività della Federvolley nazionale (la Fipav è stata riconosciuta lo scorso maggio come Federazione paralimpica dal Comitato Nazionale).

Domenica a Schio si affronteranno una selezione dei ragazzi vicentini che hanno partecipato al “Fed Volley Camp” organizzato nel mese di giugno dalla Fipav Vicenza e gli atleti del Villanova S. Lazzaro Pallavolo di Bologna, società capitanata da Fernando Morganelli che da anni ha deciso di portare in giro per l’Italia il Sitting Volley a livello dimostrativo. L’evento sarà coordinato da Michela Ghiotto e Mara Zanonato, allenatrici del Volley San Paolo Vicenza che hanno partecipato nei mesi scorsi ad un corso a Modena specifico sul Sitting Volley tenuto da John Kessel.

Tra gli eventi collaterali previsti dal COL, domenica alle ore 11.00 al vicino Schio Hotel, si terrà l’incontro tra i dirigenti delle società maschili del vicentino che, guidati dal prof. Renato Barbon (ex selezionatore regionale maschile del Veneto), si confronteranno sul progetto di qualificazione provinciale maschile incentrato sugli atleti under 14 e under 15.

Nella stessa sede, ma alle ore 16,00 si incontreranno invece i dirigenti delle società di serie B del Veneto. Un appuntamento organizzato dal Comitato Regionale Fipav Veneto, alla quale parteciperanno anche i consiglieri federali Adriano Bilato e Cristiana Parenzan, che vuole essere un utile confronto sulle problematiche che coinvolgono le società impegnate nei campionati nazionali di B1 e B2 maschile e femminile. Per la provincia di Vicenza sono interessane: l’Olimpia Zanè (B2m), il Volley Castellana (B2m), il Bruel Bassano (B1f), l’Us Torri (B2f), l’UV Montecchio Maggiore (B2f) ed il Volley Club San Vitale (B2f).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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