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Domenica di banconote false e incontri hot, con inseguimento
Lunedi 22 Giugno 2015 alle 14:41 | 0 commenti
Al supermercato Auchan domenica mattina alle ore 11 un cittadino ucraino incensurato e residente da tanti anni in Italia con permesso di soggiorno regolare, ha pagato con una banconota da 50 euro che è risultata falsa al dispositivo di controllo. L'uomo ha accompagnato nella sua casa gli agenti di polizia intervenuti, dove teneva altre 4 banconote da 50 euro, che però sono risultate regolari. È stato comunque denunciato in Questura. Si tratta del terzo caso di banconote false nel giro di 15 giorni registrato a Vicenza.
Nel pomeriggio di domenica, invece, due vicende sessuali: alle 16.10 in viale Trento gli agenti di polizia sono stati chiamati nei pressi del distributore di benzina Tamoil da un ragazzo ventinovenne terrorizzato che diceva di essere inseguito da un uomo che lo minacciava di morte. L'uomo all'inseguimento è di nazionalità serba che aveva scoperto la moglie, 49enne e anch'essa serba, in evidenti effusioni amorose all'interno di un auto nel parcheggio del casello autostradale di Vicenza Ovest. L'amante con la moglie nell'auto era il quasi trentenne vicentino, che una volta scoperto si è dato alla fuga in auto, dopo che la signora era sgattaiolata fuori, inseguito dal marito serbo lungo viale del Sole.Â
Vicino all'altro casello autostradale, invece, presso il ViEst Hotel verso le ore 18.50 sette uomini italiani hanno prenotato in contemporanea quattro camere, regolarmente pagate: solo che di nascosto erano riusciti a far salire nelle camere quattro ragazze poco più che ventenni di nazionalità rumena. I responsabili dell'albergo hanno chiamato la polizia e ora sono intenzionati a far pagare come una doppia le stanze.Â
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