Domani a Dueville CM9/10 di Assurdo Teatro
Lunedi 23 Agosto 2010 alle 09:28 | 0 commenti
Associazione Assurdo Teatro - Domani, matredì 24 agosto, con inizio alle ore 21.30, l'Associazione Assurdo Teatro presenta CM9/10, uno spettacolo pensato come sorta di evento ponte tra la rassegna Be Quiet, al confine tra musica e letteratura. Non svegliate il can che dorme, e la rassegna Be Quiet.
Letture da Beckett, Burroughs, Boghossian, Walser - Musiche di Peña, Dani, Monteverdi, Bracardi, Runswick, Proto, Roccato, Part.
Con Vitaliano Trevisan, Daniele Roccato e ensemble Ludus Gravis : Daniele Roccato - contrabbasso principale, Maurizio Bucci, Giacomo Piermatti, Francesco Platoni, Alessandro Schillaci - contrabbassi
Non svegliate il can che dorme, e la rassegna Be Quiet. Il tempo lavora, che si aprirà giovedì 26 agosto a Schio presso la Fabbrica Saccardo, Campo Marzo 9 Ottobre (nell'abbreviazione: CM9/10) è una performance di confine, tra letteratura e musica. Al centro dei brani scelti da Burroughs, Boghossian, Beckett, Walser, ampliati semanticamente dalle musiche di Runswick, Proto, Part, ed altri per un programma d'eccezione, emerge il tema del parco, esso stesso luogo di confine, nel senso di "margine": Campo marzo 9 Ottobre, è un luogo possibile in un giorno qualunque, per storie d'amore, di sesso, di droga, ma come si dice - non fatelo a casa.
Vitaliano Trevisan è nato a Sandrigo nel 1960. Ha pubblicato per Einaudi Stile libero I quindicimila passi, un resoconto (2002, vincitore del Campiello Francia nel 2008), Un mondo meraviglioso, uno standard (2003), Shorts (2004, vincitore del Premio Chiara), Il ponte, un crollo (2007) la raccolta Grotteschi ed Arabeschi (2009), e Tristissimi Giardini, di recente uscita per Laterza. I suoi libri sono tradotti in Francia per Verdier e Gallimard. La sua produzione teatrale include l'adattamento di Giulietta di Federico Fellini con Michela Cescon (2004), Il lavoro rende liberi per la regia di Toni Servillo (2005), e il monologo Solo RH portato sulla scena da Roberto Herlitzka nel 2007. Per il cinema è stato sceneggiatore e attore in Primo amore di Matteo Garrone e attore in Riparo di Marco Simon Puccioni. Di recente ha partecipato come attore alla miniserie per Sky Nel nome del male con la regia di Alex Infascelli e alla produzione Rai C'era una volta la città dei matti, per la regia di Marco Turco.
Daniele Roccato, contrabbassista solista fra i più noti e attivi del panorama concertistico internazionale, è nato ad Adria (Ro) nel 1969. Si è dedicato alla valorizzazione del contrabbasso come strumento solista attraverso la trascrizione, la diffusione del grande repertorio originale della seconda metà del Novecento e la promozione di nuove musiche senza distinzione di generi e stili. Nella sua personale ricerca di interazione con le varie arti ha collaborato con personalità del teatro (David Riondino, Sebastiano Lo Monaco), della letteratura (Vitaliano Trevisan), del jazz (Richard Galliano), della danza (Carla Fracci, Francesco Scavetta) e del pop (Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni). Titolare della cattedra di contrabbasso presso il Conservatorio di Musica di Perugia, è ideatore del progetto Ludus Gravis e direttore artistico del festival internazionale Ludus Gravis - contemporaneaMente Contrabbasso. Vive a Roma.
Ludus Gravis, ensemble di contrabbassi dedito all'esecuzione di musica contemporanea, nasce dall'incontro di Stefano Scodanibbio con Daniele Roccato e il suo gruppo di allievi, e debutta nel Marzo 2010 presso l'Auditorio Nacional di Madrid. Data la sua straordinaria originalità , Ludus Gravis si pone come un'autentica novità nel panorama concertistico internazionale. Il repertorio comprende brani di John Cage, Hans Werner Henze, Arvo Pärt, Terry Riley, Stefano Scodanibbio, Galina Ustvolskaya.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.