Sabato 28 ottobre il più grande gonfalone marciano al mondo in piazza dei Signori a Vicenza, provincia con la più alta affluenza nel referendum
Venerdi 27 Ottobre 2017 alle 22:35 | 0 commenti
Sabato 28 ottobre alle 16.30 la piazza dei Signori di Vicenza ospiterà il più grande Gonfalone al mondo: come provincia che ha visto la più alta affluenza alle urne nel referendum sull'autonomia Vicenza si è aggiudicata il Quorum Challenge lanciato dal Comitato Veneti per il Sì e Raixe Venete. L'annuncio viene da Ilaria Brunelli, presidente del Comitato Veneti per il Sì. "Lo avevamo promesso - sottolinea Brunelli -: un gesto simbolico per ricordare una giornata eccezionale: all'evento vicentino è atteso anche il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, a sottolineare con la sua presenza l'importanza di questo momento."
"L'appuntamento per i vicentini è nel pomeriggio e penso che sarà uno spettacolo unico vedere il gonfalone di San Marco grande più di 300 metri quadrati nel cuore di una delle piazze più belle d'Europa - spiega la Brunelli - tra la Basilica Palladiana e la Loggia del Capitaniato che celebra, tra l'altro, la vittoria della battaglia di Lepanto."
"Prima della giornata referendaria avevamo lanciato la sfida: avremmo portato il gonfalone più grande al mondo nel capoluogo di provincia e nel comune che avrebbero segnato il quorum più alto, come ricordato anche dal presidente Zaia nella sua conferenza stampa di domenica notte. Con il 62,7 per cento di aventi diritto al voto che sono andati a votare Vicenza ha surclassato tutte le altre province mentre il comune che ha visto il maggior afflusso come è noto è Roverè Veronese - conclude la presidente del Comitato veneti per il Sì - dove porteremo il Gonfalone domenica mattina alle 11.45, per ricordare quel 76,2 per cento di votanti che ha segnato il record assoluto. Spero che siano in molti a Vicenza ad approfittare dell'opportunità di immortalare questo momento con il gonfalone dei record: un ricordo unico per celebrare un referendum destinato a cambiare la storia della nostra regione."
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